dall’inviato Gatto Selvaggio

Ischia – Minoranza agguerrita o soggiogata? Nel consiglio comunale di ieri con 12 voti favorevoli e 8 contrari è stato approvato il bilancio consuntivo 2009. Mentre molti dall’opposizione urlavano che il bilancio era falso, il consigliere di maggioranza Carmine Bernardo dell’UDC rispondeva che il revisore dei conti eletto in quota minoranza aveva espresso voto favorevole al bilancio. Per la minoranza uno scivolone mai visto dato che Rumolo il loro stesso revisore li avrebbe sconfessati dicendo l’esatto contrario cioè che il bilancio era ok. Intanto è giallo su un emendamento (pare ispirato dall’uomo di De Siano e revisore dei conti della minoranza???) proposto dall’opposizione. Infatti, secondo la minoranza metteva in seria difficoltà la maggioranza stornando un milione e mezzo di euro. Invece, secondo fonti della maggioranza, sarebbe stato un escamotage per “apparare” alcune questioni (o magagne?) e pare ispirato addirittura dal dirigente finanziario nonché braccio destro del sindaco. Tale emendamento sarebbe stato, di fatto, una trappola, un favore all’amministrazione, tant’è che sarebbe stato approvato immediatamente e all’unanimità proprio con i voti della maggioranza.

Va detto che il consigliere di minoranza, Giuseppe di Meglio del Mpa, ha messo in seria difficoltà l’amministrazione sottolineando una serie di incongruenze del bilancio (alla Parmalat?). Infatti faceva notare il casino fatto con Risorsa Mare (partecipata del comune di Ischia) e, in modo particolare, il consigliere si riferiva all’accertamento Tarsu di 600 mila euro che ha mandato in tilt il bilancio della partecipata. Un accertamento fatto per ripianare la voragine debitoria del comune di Ischia che, in pratica, ha aggiustato un bilancio ne è ha scassato un altro. Il consigliere del MpA ha detto a chiare lettere che il comune vuole annullarlo e ciò non è legale aggiungendo di essere pronto a denunciare tutto alla Magistratura.

Insomma questo bilancio sembra un altro pastrocchio di Giosi Ferrandino e soci.

Durante il civico consesso il sindaco, in un momento di difficoltà, si è alzato ed è uscito dall’aula consiliare però nessuno dei suoi l’ha seguito. Qualcosa non quadra nella maggioranza di fatto molti non lo sopporterebbero più e direbbero di restare ancorati a lui solo perché, al momento  non vi sarebbe alternativa!!!