Ischia – Per i forti disagi che si verificano, ogni anno per i lavori pubblici, sul territorio il consigliere Luigi Mattera del Pdl ha presentato due interrogazioni rivolte al Sindaco Ischia, al Presidente del Consiglio Comunale e al Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Ischia l’Arch. Silvano Arcamone.
IL TESTO DELLA PRIMA INTERROGAZIONE
Oggetto: Interrogazione con richiesta di risposta scritta
Il sottoscritto Consigliere Comunale, espone quanto segue:
Premesso che
l’Amministrazione Comunale sta eseguendo lavori in Via delle Terme, nella zona antistante l’Hotel Oriente;
tali lavori producono una notevole quantità di fanghi e acqua che si riversa in via Roma, con grave pericolo per il transito pedonale e conseguente danno per le attività commerciali del centro storico;
Tanto premesso e ritenuto, l’istante, nella qualità
chiede
che le SS.LL. in indirizzo, ciascuna per quanto di competenza, adottino i dovuti provvedimenti, affinchè i lavori su indicati siano eseguiti a regola d’arte, evitando i disagi ed i danni ai cittadini e alle attività commerciali della zona, eliminando ad horas il lamnetaot sversamento di fanghi ed acqua sulla Via pubblica.
Si chiede risposta scritta ex Lege 241/90, nonché discussione orale nel prossimo Consiglio Comunale
IL TESTO DELLA SECONDA INTERROGAZIONE
Oggetto: Interrogazione con richiesta di risposta scritta
Il sottoscritto Consigliere Comunale, espone quanto segue:
Premesso che
il territorio del Comune è interessato da diversi lavori edilizi che limitano in maniera intollerabile la mobilità dei cittadini;
i cantieri vengono aperti senza alcun preavviso, in spregio alle più elementari norme di correttezza amministrativa;
inoltre, i cantieri già allestiti e quelli in via di apertura (via Delle Terme, via Luigi Mazzella, Piazzale Aragonese, Via Michele Mazzella – incrocio via Fondobosso), sono privi dell’obbligatoria tabella di cantiere, come previsto dalla legge, per cui non si è dato sapere:
a)Il tipo di progetto in esecuzione;
b)Il titolo abilitativo rilasciato con indicazione di eventuale parere della Soprintendenza;
c)L’importo dei lavori ;
d)La data di consegna di ultimazione dei lavori;
e)Il nominativo del progettista, del direttore dei lavori, del Responsabile del Procedimento, del Responsabile della Sicurezza in fase di Esecuzione;
f)Il nominativo dell’impresa esecutrice dei lavori.
Ciò, in netto contrasto con le disposizioni di legge vigenti.
Tanto premesso e ritenuto, l’istante, nella qualità
chiede
che le SS.LL. in indirizzo, ciascuna per quanto di competenza, adotti i dovuti provvedimenti, affinchè i lavori, che stanno interessando il territorio del Comune, siano pubblicizzati a mezzo degli organi di informazione, in modo da comunicare ai cittadini le strade chiuse al traffico veicolare e consentire la possibile mobilità ai medesimi;
chiede
altresì, l’elenco di tutti i lavori in corso e di quelli che sono programmati nei prossimi mesi, atteso che l’Amministrazione Comunale non ha mai riferito, attraverso un dettagliato calendario dei lavori a farsi, sul programma degli stessi e sui relativi tempi di attuazione, determinando, così notevoli disagi alla popolazione, poichè, come già avvenuto per il passato, intere zone comunali sono state interdette al traffico veicolare ad horas, per l’inizio di lavori pubblici;
a tal uopo, si
chiede
di conoscere, come detto, attraverso una dettagliata relazione tecnica, quali sono gli interventi che sono in fase di allestimento e quali sono le zone interessate, con la indicazione dei tempi di inizio e fine lavori;
chiede
infine, che i lavori in corso vengano condotti nel rispetto della legge, in particolare, venga puntualmente affissa, ad ogni cantiere, la tabella con le indicazioni, avanti richieste:
Il tipo di progetto in esecuzione;
Il titolo abilitativo rilasciato con indicazione di eventuale parere della Soprintendenza;
L’importo dei lavori ;
La data di consegna di ultimazione dei lavori;
Il nominativo del progettista, del direttore dei lavori, del Responsabile del Procedimento, del Responsabile della Sicurezza in fase di Esecuzione;
Il nominativo dell’impresa esecutrice dei lavori.
Si chiede risposta scritta ex Legge 241/90, nonché discussione orale nel prossimo Consiglio Comunale
