Intanto, mercoledì 7 settembre, sotto gli occhi di tutti, è iniziata dalla Torre di Guevara la rimozione dell’antenna (oggetto di varie denunce) la cui concessione era già scaduta da mesi. IL Comune l’ha rimossa perchè doveva farlo, non per accontentare i cittadini, come vorrebbero far credere i portavoce dell’assessore mediatico!

Ischia – Le solite ferrandinate. Il sindaco aveva annunciato – ai media amici filo assessore – che avrebbe provato a far togliere le antenne della telefonia installate proprio per volere dell’amministrazione. Le parole del sindaco se le sono bevute solo  i media filo amministrazione. E le revoche, a chiacchiere, non servono a tranquillizzare i cittadini della zona. Occorrono i fatti! Cioè non la cartastraccia ma la concreta rimozione. Il 31 agosto, come già segnalato giorni fa sul nostro sito www.movimentoisolanoblog.it, da Fondobosso è solo sparita l’impalcatura…Forse, chissà per un consigliere gelataio quell’impalcatura poteva rappresentare dei “purpaioli” amari! In paese le voci malevoli viaggiano. E fino alla fine della settimana scorsa, da quanto risulta, la giunta non si era ancora riunita per far revocare le antenne autorizzate e, secondo quanto si dice, già funzionanti. Infatti, come già abbiamo scritto ai primi di agosto (quando vi era il mortifero silenzio dei media filo potere che successivamente non hanno potuto continuare a tacere) con la delibera n. 85  del 07/06/2011 venivano autorizzate ben due antenne con una concessione annuale e con un canone di 30mila euro cadauna. Vuoi vedere che faranno come con la Torre di Michelangelo (Guevara)? Cioè la rimuovono solo a concessione scaduta? E magari incassano prima i canoni?! La rimozione dell’antenna piazzata sulla Torre di Guevara (autorizzata con la delibera di giunta n. 216 del 16 settembre del 2010) è iniziata solo Mercoledì 7 settembre. Per dirvi quello che i media filo assessore non vi fanno sapere riportiamo alcuni stralci significativi di detta delibera così i cittadini sapranno la verità.

La giunta delibera:

“di concedere l’installazione temporanea, fino al 31.12.2010, di “IMPIANTOSTAZIONE RADIO – BASE PROVVISORIA PER TELEFONIA CELLULARE” da collocarsi presso la Torre di Geuvara in Ischia alla Via Cartaromana, secondo le prescrizioni tecniche citate in premessa”.

“Il canone di concessione, dalla decorrenza del contratto al quarto mese incluso, viene pattuito in misura di euro 20.000,00 (ventimila). Tale importo sarà corrisposto, entro giorni 15 (quindici) dalla data di decorrenza, in una unica rata anticipata di Euro 20.000,00 (ventimila). In caso di rinnovo (mesi quattro) ex art.2 comma 2, il canone di concessione sarà di euro 13.000,00 (tredicimila) (per mesi quattro) da corrispondere in un’unica rata anticipata, entro giorni 15 (quindici) dalla data di decorrenza del rinnovo”.

In pratica è possibile ipotizzare che il comune prima abbia incassato i canoni e successivamente ha rimosso quell’antenna. Inoltre vi sono state una serie di denunce da parte dei cittadini ed il fattore da non tralasciare è che il comune non avrebbe mai potuto dare tale concessione per questioni paesaggistiche. Ricordiamo che il comune ha rimosso quell’antenna solo in questi giorni, nonostante la concessione fosse già scaduta lo scorso anno. Altro che accontentare i cittadini, come vogliono farvi credere i potenti attraverso i loro “megafoni”…E adesso a Fondobosso? Il sindaco farà incassare prima i 60mila euro delle concessioni annue e dopo, magari a concessione scaduta, con la scusa della burocrazia lenta, tenterà di far bere alla gente che le ha rimosse perché vuol bene ai cittadini? Ma tanto a Giosi che gli frega? L’importante è arrivare alle elezioni del 2012 gestendo quanto più danaro possibile per illudere i cittadini di Ischia. E questo, forse, giocando anche sulla salute degli stessi?!

Tratto da Movimento isolano del 12 settembre del 2011