Car.BERVicenda Cartaromana – dimissioni Luigi Boccanfuso, Carmine Bernardo fa vedere i sorci verdi alla casta politica ischitana e scrive: “Il Gup del Tribunale di Napoli, dott.ssa Piccirillo, ha accolto la mia opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal PM e disposto che questi formuli l’imputazione nei confronti di Giosi Ferrandino e Silvano Arcamone per il reato di cui all’art. 323cp (abuso d’ufficio) La vicenda si riferisce ai fatti che portarono alle dimissioni del vice sindaco Boccanfuso che si dimise contestando la revoca della sua ordinanza interdittiva alla spiaggia di cartaromana lanciando gravi accuse di illegalità nei confronti del sindaco e di Arcamone
Il Gup ha fatto proprie le mie testi rilevando nei fatti la presenza di evidenti reati compiuti dal Sindaco e dall’Arcamone ordinando al PM di formulare la imputazione.
Il provvedimento del Gup è una ulteriore prova delle numerose illegittimità dell’amministrazione Ferrandino che è riuscito a far diventare il Comune il regno delle illegalità.
Il grave reato che verrà contestato a Giosi Ferrandino lo espone al rischio di sospensione dalla carica prevista dalla legge Severino e che già ha interessato il sindaco De Magistris, Chiederò al Comune di costituirsi parte civile nei confronti di Giosi Ferrandino ed Arcamone, rivolgendo formale istanza al Prefetto di nomina di commissario ad acta ed in mancanza invito tutti i cittadini di Ischia a costituirsi parte civile in surroga del Comune, come previsto dal nostro statuto comunale”.