Cos’e pazz!!! Voci folli di paese?! I fan di paese del sindaco dicono che presto esce e ritira le dimissioni…
Inoltre, secondo gossip di paese, il Pio sarebbe furioso per la fuga di notizie. Addirittura avrebbe giurato vendetta contro personaggi ischitani (che da sempre si sono opposti a Giosi Ferrandino)… Sarà vero???
isi.wweb
Ischia – Assessori e consiglieri? Tutti incollati alle poltrone. Nell’inchiesta Cpl sulla stampa Nazionale già da ieri si parla dell’assessore Di Meglio (dove sta lo scoop di certi media locali non si capisce)… Consiglieri e assessori sperano nel riesame e che Giosi revochi le dimissioni da sindaco…Nemmeno Isidoro Di Meglio (nel 2013 oppositore finto interno a Giosi, poi pentitosi e tornato alla sua corte) vuole dimettersi. Sulla stampa nazionale, a proposito dei lavori per l’albergo di famiglia dell’assessore Pio, il Pm: «E Di Tella, il quale è un imprenditore casalese, che viene da San Cipriano di Aversa, ed è subappaltatore… Improvvisamente si è svegliato una mattina e ha detto: “Quasi quasi, voglio fare 40-50 mila euro di lavori gratis».
Tratto dalla rete
Sulla stampa nazionale è stato scritto che innanzi ai pm di Napoli Woodcock, Carrano e Loreto, Di Tella ha cambiato versione sui rapporti tra Cpl e Le Querce rispetto a quanto messo nero su bianco il 25 giugno 2014: “Vi devo dire per il timore che avevo l’altra volta, legato al fatto che continuo a lavorare con la Cpl, non solo sapevo de Le Querce, ma avevo sentito più volte le lamentele dei dipendenti Cpl che dicevano che La Marticana (altro albergo dell’isola, ndr) era più comoda. I dipendenti (…) mi hanno confidato che la convenzione era solo ‘di facciata’ (…) e qualche volta tanto per vedere qualcuno andavano a dormire là, era solo un modo per mettere una ‘pezza’ rispetto a una convenzione fatta solo per avere i soldi della famiglia del sindaco”.
NEL NUOVO interrogatorio Di Tella aggiunge: “In diverse occasioni Ferrandino e l’amministrazione di Ischia hanno preteso dalla Cpl, e questi da noi, di effettuare lavori fuori capitolato. Il caso più macroscopico: i lavori extra nell’interesse di un grosso albergatore, Di Meglio. Hanno chiesto alla Cpl, e Cpl a noi, di passare le tubature su via Alfredo De Luca per collegare o, meglio, per riportare l’acqua tra due degli alberghi di Di Meglio”. Un lavoro, spiega, “che non ha nulla a che vedere con la metanizzazione”. Una cortesia che altrimenti “a Di Meglio sarebbe costata 100 mila euro, un lavoro che non mi è mai stato pagato”. Tirato in ballo, Isidoro Di Meglio ha smentito tutto: “Non so nulla su Di Tella, non ho mai avuto a che fare con la Cpl e non ricordo di lavori fatti su via De Luca”.