Tutte somme riferibili al secondo semestre del 2017! Se si considerano la disoccupazione e i tanti lavoratori d’albergo con stipendi da fame è proprio un’ amministrazione senza pudore!

Libere considerazioni – Ischia – Cosa non si inventa l’amministrazione delle banane per non pagare momentaneamente i creditori del comune, mentre gli interessi dei debiti volano alle stelle!
Con la delibera numero 75 del giorno 8 giugno 2017 la giunta di Giosi e Enzo Ferrandino ha stabilito la cosiddetta “quantificazione delle somme non soggette ad esecuzione forzata (ART.
159 TUEL -2° SEMESTRE 2017” che equivale alla cifra di 8milioni e 46mila euro. Una cifra da capogiro che la giunta mette al riparo temporaneamente dai creditori. E poi Gelatone, quasi quasi, dice che va tutto bene… Vogliamo proprio vedere come se la caverà! Senza contare poi che nella delibera vi sono somme impignorabili dalle quali emerge chiaramente quanto è sprecona l’amministrazione. Infatti, vi sono numerose spese, a nostro avviso veramente folli…
Ecco l’elenco delle somme impignorabili, che, per il momento, non vanno ai creditori perché verranno usate per spese “eccessive” per dipendenti, servizi molto cari ecc…
a) retribuzioni al personale dipendente comprensivo degli oneri a carico dell’Ente: 3milioni di euro. ( una sommetta da niente!!!Ma quanto ci costano?!!!) dal 01/07/2017 al 31/12/2017 euro 3.000.000,00
b) Rate mutui – scadenza 23 e 31/12/2017 euro 700.000,00
Espletamento dei servizi rocar. indispensabili:
c) Telecom, Enel e EVI: – da luglio a dicembre 2017 euro 350.000,00
d) Spese postali – da luglio a dicembre 2017 euro 20.000,00
e) Spese Economali – da luglio a dicembre 2017 euro 60.000,00
f) Spese di carburante, assic.ni etc per il parco automezzi dell’Ente – da luglio a dicembre 2017 euro 6.000,00
g) Spese di manutenzione impianti e patrimonio comunale: – da luglio a dicembre 2017 euro 610.000,00
h) Canone servizio N.U. – da luglio a dicembre 2017 euro 2.300.000,00
i) Spese necessarie per il funzionamento degli Uffici e servizi indispensabili
per l’Ente- da luglio a dicembre 2017 euro 400.000,00
I) Spese per la tutela delle ragioni dell’Ente -da luglio a dicembre 2017 euro 250.000,00
m) Spesa sociale – da luglio a dicembre 2017 euro 350.000,00
Per un importo complessivo di euro 8.046.000,00