di Ivana Caliendo
libere considerazioni – Inizierò le mie considerazioni sulle elezioni con questa frase di Martin Luther King: “Non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti”. Quello che mi fa paura è il silenzio di persone oneste come Carmine Bernardo, Ciro Ferrandino e Luigi Telese che, ingiustamente traditi dai un elettorato ingrato e lamentoso, non penso che si sveneranno più per cittadini che non meritano il loro operato. A Ischia ci sarà opposizione al sistema corrotto ? Ho i miei dubbi. Anche se sarò felice di essere smentita. Alla gente masochisticamente piace che Ischia finisca sulla prima pagina dei quotidiani per storie di tangenti o per turisti che muoiono perché non si trova qualche decina di euro per fare manutenzione a Campagnano.
A Ischia ha vinto il peggio, cioè Enzo Ferrandino. Non intendo smielarmi in frasi di circostanza perché penso che le cose con lui possono solo peggiorare. Non sarà in grado di produrre nulla di buono come ha fatto per 24 anni della sua vita politica.
Non credo nella democrazia. Infatti, ha vinto la peggiore politica clientelare. Adesso agli ischitani onesti, come ai baranesi, non resta che espatriare altrimenti saranno costretti a sopportare ancora l’olezzo delle fogne di chi da anni non riesce e non riuscirà nemmeno a fare il depuratore. Ma l’olezzo peggiore, quello più fetido e insopportabile è quello del clientelismo di una massa di cittadini che vota in modo becero parenti candidati per l’illusione di un posto di lavoro o per continuare a costruire in santa pace…. A voi dico:”Non vi lamentate, continuate a piatire e a sprofondare nella melma”.
Due parole devo dirle per Barano, che ormai da decenni è diventato solo un comune di dittatura e di regresso. E non aggiungo altro, perché non intendo sprecarmi per gente che, a Barano come a Ischia, merita i suoi “sgovernanti”. Il problema è di chi deve subire di tutto senza volerli. A questi cittadini non resta che espatriare per colpa di una massa di elettori deficienti coprofili della politica, che ama vivere in un paese spesso maleodorante, privo di depuratore, con fogne K.O, con il mare sporco e che vota per gente incapace di amministrare.