Libere considerazioni – ISCHIA- Il consiglio comunale di questa sera è stato stomachevole. Enzo Ferrandino ha annunciato dimissioni pezzotte, che ritirerà entro venti giorni. Ha fatto dichiarazioni gravissime su un quotidiano parlando egli stesso di “pizzo”. Se veramente ha ricevuto pressioni, invece di fare sceneggiate in consiglio, doveva rivolgersi alle autorità e doveva dirci i nomi di chi gli ha chiesto il “pizzo”. E poi per giustificarsi ha parlato di “fuoco amico” e di “stampa poco seria”. Qui  di poco seri, sotto il profilo politico ci sono  Enzo Ferrandino e l’opposizione farlocca. Enzo Ferrandino sta disamministrando un paese dal ’94, in pratica, è consigliere da una vita ed è stato vicesindaco con Giosi Ferrandino.  Gli altri della minoranza, che non fanno opposizione, si sono resi complici votando un bilancio discutibile e approvando addirittura il regolamento sulla privacy. Invece di leccarsi i baffi, Gianluca, che ha parlato di “convergenza di programmi”, avrebbe dovuto parlare dei seri problemi del polifunzionale privo di collaudo. Non una parola sulla sicurezza della struttura. Queste sono cose che i consiglieri di minoranza sanno bene ma hanno preferito tacere per partecipare alla spartizione del potere. L’intervento di De Siano è stato di apertura. Non ci sono parole.  Nemmeno lui ha detto una parola sulle gravi problematiche del paese e del polifunzionale. Ormai è chiaro che la minoranza vuole spartirsi il potere e con Gianluca, “Ischia cambia” solo in peggio. I 4 consiglieri assenti dovevano andare in consiglio. Hanno sbagliato. Perché? Presentandosi avrebbero messo ancor più in luce lo squallore della minoranza, che così avrebbe mostrato fino a che punto era in vendita sotto il profilo politico.