Con molto stupore apprendiamo dell’ennesimo spreco di soldi pubblici da parte  del Sindaco di Ischia Giosi Ferrandino. È di questi giorni la notizia che l’ex sindaco di Casamicciola ha provveduto con soldi pubblici alla ristrutturazione della sala consiliare. Il fatto è gravissimo considerato lo stato in cui versa gran parte della casa comunale: infiltrazioni d’acqua, umidità di risalita, parte dello stabile pericolante (come attesta una perizia tecnica) e voci parlano addirittura della presenza di radon. In sintesi “il municipio” che i cittadini frequentano e che ospita decine di dipendenti è un luogo malsano.

La manutenzione della sala CONSILIARE è costata circa QUARANTAMILA euro!!! soldi che potevano e dovevano essere utilizzati per altre urgenze non certo per rifare la sala del consiglio comunale. Basta vedere lo stato in cui versano le strade con continue richieste di risarcimenti danni, le scuole fatiscenti, le pinete abbandonate e in genere gli immobili comunali alla deriva.

Dopo aver riqualificato con parquet la sua stanza e piazzato telecamere spie ovunque il sindaco è artefice di un ulteriore spreco DI SOLDI DEI CITTADINI DI ISCHIA che non serve certamente all’immagine del nostro comune visto lo stato in cui versa il resto della casa comunale, tutti gli uffici aperti al pubblico sono ridotti malissimo con mobili rotti, infissi fatiscenti e intonaco cadente.

Questo è il frutto di un sindaco con incapacità amministrative e politiche, egli vuole coprire le sue mancanze con questi inutili sprechi.

La casa comunale va spostata al centro polifunzionale e l’attuale immobile deve ospitare tutte le attività di supporto alla diportistica, fronte del porto, creando così sviluppo e occupazione.

Ma da questa scellerata amministrazione non aspettiamo niente di positivo ed utile per il paese. Il sindaco non riesce più ad amministrare, è alle prese con le continue guerre interne alla maggioranza”.

Ischia, 28 aprile 2011

Ciro Ferrandino – Consigliere Comunale Ischia Nuova

Gennaro Scotti – Consigliere Comunale PDL