Ischia – “Le dichiarazioni, rese da Giosi Ferrandino nello spazio autogestito trasmesso da Teleischia in data 03/2/12, mi impongono nuovamente un intervento per sbugiardare il goffo tentativo del Sindaco di screditare la corretta attività di controllo posta in essere dai consiglieri comunali. Non si illuda il Sindaco, non saranno le denunce, le offensive qualificazioni della nostra azione (sceneggiata: l’unica sceneggiata è stata la sua fuga dal consiglio), l’utilizzo di ogni strumento per negarci l’accesso  e la visione degli atti ad impedirci di fare chiarezza sui  conti della disastrata società di Ischia Ambiente.

Anche in questa sede dobbiamo dire che il Sindaco, come ogni venerdì racconta agli ischitani bugie. Ha dichiarato Ferrandino  che il diritto di accesso agli atti sarebbe stato consentito come previsto dal regolamento. Ma di quale regolamento parla? Visitando il sito del Comune di Ischia si vede che tra i regolamenti del Comune non esiste il regolamento di accesso agli atti dei consiglieri comunali. Il diritto di accesso, incondizionato è previsto unicamente dall’art. 25 del regolamento dei lavori del consiglio comunale che prevede anche adempimenti a carico del Sindaco, che si è ben visto dal porli in essere proprio per impedire ai consiglieri di fare chiarezza sulle strane vicende del Comune.

Quindi, Sindaco, per cortesia, non contare chiacchiere e piuttosto disponi che tutti gli atti ci vengano messi a disposizione. Ti ricordo che sono passati oltre 15 giorni dall’ultimo consiglio comunale ed ad oggi non ci è stato consentito di vedere niente. Come è ancora  in attesa di risposta la mia richiesta di conoscere i nominativi di coloro che si sono visti cancellare i loro debiti nei confronti del Comune per la astronomica cifra di oltre 7 milioni  di euro.  E questo nel momento in cui hai applicato la odiosa tassa (accise) sulla energia elettrica ed hai aumentato le tasse, anche oltre il consentito ( vedi Tarsu)

D’altronde tu preferisci una minoranza che dorma rispetto a quella attuale che non fa sconti.

Dobbiamo restituire al mittente anche l’altra falsa accusa che non facciamo proposte nell’interesse della gente. Ti ricordo che abbiamo proposto  al consiglio comunale la restituzione ai cittadini del maggiore gettito Tarsu rispetto al costo del servizio rifiuti. Diritto riconosciuto dalla normativa vigente. Ritieni questa una proposta che non va nell’interesse della gente che è stata costretta a pagare tasse oltre il dovuto? Ritieni che restituendo ai cittadini oltre 2.5 milioni di euro, non si dia fiato alle asfittiche finanze personali ed aziendali e si consentano anche spese di manutenzione e di ammodernamento che oggi un enorme carico fiscale impedisce? Ritieni che la politica di enormi sprechi da te portata avanti ( lauti stipendi ai dirigenti, contratti illegali con i dirigenti, discutibili appalti di lavori pubblici e quanto altro) sia nell’interesse della gente?

Noi rispondiamo no e vogliamo ribaltare la tua politica di vessazioni e salasso dei cittadini.

In chiusura: hai minimizzato il ritardo nel pagamento degli stipendi  ai dipendenti di Ischia Ambiente  riferendo di ben più gravi ritardi in altre realtà. Forse ti riferisci a Casamicciola da te amministrata.

Noi invece crediamo che sia scandaloso non pagare gli stipendi oltre il 27 di ogni mese,e ciò soprattutto quando  i cittadini di Ischia hanno pagato oltre all’intero costo del servizio anche 2.5 milioni di euro..(A proposito siamo sempre in attesa di sapere cosa ne hai fatto di queste enorme cifra) Come puoi pensare che non sia grave pagare gli stipendi in ritardo quando è notorio che le famiglie a stento arrivano alla terza settimana. Non guardare i tuoi dirigenti, che sono ben pagati, ma guarda gli operai che portano a casa 1.000/1500 euro al mese

Le altre ovvietà ascoltate e la pochezza delle argomentazioni di Giosi Ferrandino  ci inducono a sperare che presto sarà mandato a casa ed Ischia si libererà del peggiore sindaco che abbia mai avuto”.