ciro_nIschia Ambiente. Nell’ultimo consiglio comunale lei ha ricordato al vicesindaco che la società non è stata privatizzata da quest’amministrazione grazie all’intervento dell’opposizione. Cosa pensa degli atteggiamenti politici prevaricatori di questa maggioranza?
“La maggioranza tutta aveva seguito per l’ennesima volta le strategie di Giosi Ferrandino, che voleva privatizzare a tutti i costi la società Ischia ambiente spa, tanto e vero che avevano messo anche in liquidazione la società, tranne poi rimangiarsi tutto, soprattutto a seguito delle nostre pressioni. Infatti ricorderà che chiedemmo la convocazione di vari consigli comunali in cui all’ordine del giorno vi era proprio la revoca della liquidazione. La maggioranza stava seguendo quello che avevano fatto altri comuni dell’isola, che avevano privatizzato il servizio affidando ai privati la raccolta rifiuti. Abbiamo visto cosa ha provocato questa privatizzazione non tanto sul piano giudiziario, cosa che a me non interessa, ma in termini di gestione del servizio e in termini di qualità di rapporti con i lavoratori. La maggioranza è stata salvata dal lavoro svolto dalla minoranza tutta, che studia le carte e riesce sempre a svolgere un serio ruolo propositivo”.
Licenziamenti Genesis. Cosa pensa del modo di fare di quest’amministrazione, che da un lato licenzia e da un altro conserva i posti ai cosiddetti amici del cerchio magico?
“Dovrebbero vergognarsi di aver buttato in mezzo alla strada lavoratori con figli. Questo che hanno fatto è triste. Non si può commentare con valutazioni politiche o amministrative, ma si può dire che sono degli incoscienti e quei licenziamenti sono solo un’azione di cattiveria inaudita. Questo è anche il motivo per cui bisogna distinguersi da questa maggioranza. Ogni sindaco, ogni amministrazione ha sempre cercato di creare posti di lavoro. Questa è la prima amministrazione, che licenzia dei lavoratori in modo durissimo. Questo lo ricorderemo sempre in ogni momento”.
Partecipate. Come pensa vengano gestite?
“Le partecipate vengono gestite in modo pessimo e con molta approssimazione. Basta leggere la relazione del revisore di Ischia Risorsa Mare per comprendere come veniva gestita Ischia Risorsa Mare. Basta pensare che Ischia ambiente non riesce sempre a svolgere tutto il servizio per colpa della guida politicizzata della società (nomine tutte fatte da questa maggioranza da 8 anni!!!). Ovviamente, tutto questo è solo opera di Giosi Ferrandino e della sua maggioranza, che governa Ischia da oltre 8 anni. Quindi, oggi è tutto frutto del loro modo pessimo di amministrare”.
Chi sarà il prossimo sindaco?
“Il prossimo sindaco di Ischia sarà l’espressione della chiara discontinuità da Giosi Ferrandino e ci sarà un gruppo che porterà avanti un programma serio e alternativo ai modi di amministrare di Giosi Ferrandino e di tutta la sua maggioranza, anche di quelli che fanno finta di essere in dissenso e poi votano sempre con la maggioranza. Questa maggioranza e questo sindaco stanno facendo piangere i nostri cittadini . Il prossimo sindaco dovrà avere la capacità di indicare con quali uomini vuole amministrare il paese.

Gli uomini, che vorranno amministrare Ischia nei prossimi anni, devono far capire alla popolazione di Ischia con chiarezza cosa faranno per la gente non per se stessi. Discontinuità sarà la parola d’ordine. Certamente il sindaco e l’amministrazione, che sceglieranno i cittadini alle prossime elezioni, non sarà il gruppo di maggioranza che attualmente è attaccato inspiegabilmente alle poltrone, nemmeno se faranno finta nell’ultimo anno di prendere le distanze da Giosi Ferrandino, così come oggi vanno dicendo. Troppo comodo. Oggi questa maggioranza, parzialmente orfana di Giosi Ferrandino, (Giosi ormai fa tutto, evita solo i consigli comunali e le giunte) incarna il suo pessimo sistema amministrativo in tutto e per tutto. Quindi, c’è bisogno di discontinuità netta. Ce lo chiedono i cittadini di Ischia”.

Perché il Pd, nonostante l’arresto di Ferradino, non procede a cambiare i vertici della segreteria locale del partito?
“Il Pd campano e napoletano non esiste perché è inconcepibile che il circolo di Ischia non è stato commissariato e rimane ancora in piedi come sede del circolo magico di Giosi Ferrandino. Sinceramente, se il pd vuole questo, a me non me ne frega. Per vincere ad Ischia bisogna stare lontani anni luce da questa maggioranza e da questo circolo del PD, che poi si identifica nella stessa maggioranza. Ripeto: i problemi sono del PD Napoletano e campano, in cui si salvano in pochi”.

Intervista del 15 febbraio 2016