Giovanni Tufano cittadino del comune di Ischia risponde al post dell’amico Enzo Ferrandino che si vanta di aver mantenuto le promesse fatte durante il consiglio comunale. Questo post è un’ offesa intellettuale per le persone che non credono alle favole.
Caro Enzo non puoi vantarti della vostra incapacità di gestite il territorio,quando parli con la gente studia quello che devi dire altrimenti rischi di fare brutte figure. Ricorda bene che hai detto nel consiglio comunale del 31.01.2017, ne faccio un riepilogo veloce.
In quella seduta ai cittadini presenti dicesti queste parole:”da un accurato sopralluogo nel terreno sottostante la strada ci siamo resi conto che il muro di contenimento della sede stradale era privo di cordolo di fondazione”ma quando ti hanno consigliato di fare questa affermazione tecnica, chi te l’ha consigliata lo sai che ti ha esposto a delle critiche?.Mi chiederai perché?,perché vuol dire che l’anno precedente quando avete eseguito il consolidamento della sede stradale siete stati molto superficiali come al solito.
Non avete fatto un sopralluogo accurato come l’avete fatto oggi. Esistono vari interventi di consolidamento di sottofondazione che avrebbero evitato che il muro oggi cedesse e la collettività non avrebbe sostenuto ulteriori spese per colpa vostra.
Avete apposto una segnaletica che indicava una tara di 10 ql che non avrebbe permesso l’accesso al ponte di nessun auto.
Come fai ad affermare davanti a dei cittadini che si lamentavano perché urtavano con il pianale dell’auto sulle rampe realizzate con i piedi,si hai capito bene con i piedi, dimostrando nemmeno la minima conoscenza delle più elementari norme sulla realizzazioni delle rampe di accesso ad un ponte.
Ma il fatto più grave è che nel consiglio hai cercato di prendere in giro le persone intervenute, dicendo di aver fatto la prova con una Panda con 4 persone a bordo senza urtare a terra sulle rampe.
Lo so che la maggior parte del popolo dorme, ma mi sai spiegare come fai a far attraversare un opera con un peso di 13 ql quando avete messo un divieto d’accesso alla stessa pari a 10 ql.
Capisco che lo avete fatto furbamente per evitare di risarcire chi vi avrebbe fatto causa per eventuali danni subiti dalla propria auto nell’attraversare il Ponte.
Domani ci sarà la dimostrazione del vostro ulteriore fallimento nel realizzare opere di emergenze, domani la collettività pagherà l’ulteriore vostro errore nella realizzazione delle rampe.
Lavori di consolidamento sede stradale superficiali + frana di una parte della sede stradale + realizzazione sommaria del ponte provvisorio + rettifica pendenza rampe perché sbagliate + realizzazione micropali+ realizzazione nuovo muro = fallimento per incapacità.
I vostri sbagli li pagheranno le tasche dei cittadini,quale promessa hai mantenuto caro Amico,di cosa ti vanti.
Un aspirante Sindaco che si vanta di tutti questi errori si sta condannando da solo, perché in campagna elettorale l’elenco dei vostri fallimenti aumenta di giorno in giorno e ci vorranno ore per elencarli dal palco