di Ennio Anastasio – Ischia – “Salta uno degli eventi turistici più importanti per la nostra isola con la triste consapevolezza che viviamo prevalentemente di turismo. Quanti sforzi sono stati realmente compiuti per mantenere in vita anche quest’anno lo spettacolare corteo storico? Inevitabile chiedersi: perché chi amministra e gestisce il territorio non programma nei tempi giusti un fondo di sostegno ad una delle feste più importanti dell’estate? perché si spezzano i perni di quello che dovrebbe essere un fondamentale volano della nostra economia? cosa dicono gli albergatori e le attività commerciali? centinaia di turisti in meno, per essere apatici ed egoisti, e per collezionare una grande figura di M…….. Scaricarsi delle colpe non serve a niente,vi è un’enorme responsabilità per aver perso, nuovamente, una grande occasione di fare turismo di qualità. Teniamoci i “Mao Mao”, le coltellate, le risse di ferragosto e le spedizioni punitive. Di questo siamo capaci. Fare turismo è ben altra cosa”.