Libere considerazioni – ISCHIA – Enzo schiacciato da Gianluca Trani. In pieno stile politico da primadonna, Gianluca Trani, sindaco trombato  alle elezioni 2017 dopo essere approdato dopo anni di fatica alla corte di enzone, si prende i meriti della riapertura della pineta. Infatti pubblica un post su facebook che sicuramente avrà rovinato la domenica al sindaco, al quale della riapertura non ha dato nessun merito…. Enzo, che proprio ieri, si è affannato inutilmente in post sui social, prende un bel ceffone … Ah ah ah !

Trani il 18 aprile, cioè oggi, scrive su Facebook:

“Non posso nascondere la mia gioia, questa mattina, nel tornare a passeggiare nella Pineta degli Atleti, restituita alla fruizione della comunità ischitana e (ci auguriamo quanto prima) anche dell’utenza turistica. Qualche tempo fa verificai lo stato di avanzamento dei lavori di restyling di uno dei nostri “polmoni verdi” ed abbiamo continuato a monitorarli fino alla riapertura di oggi. Che, per carità, non deve risultare un traguardo o una conquista, ma semplicemente un risultato raggiunto. Uno di quei tasselli che fanno parte del mosaico che servono a rendere ancor più bello il nostro paese. Ci siamo ripresi un tesoro, a noi tutti il compito di preservarlo come si conviene. Perché questa pineta è un patrimonio di Ischia e della sua gente”.

Trani, nel 2020 in pieno deliro politico anti enzone,  in merito alla pineta, gridava: “la finiamo con queste pagliacciate”

Gianluca Trani: “NOVITÀ: ARRIVA LA TRAGICOMICA RISPOSTA DELL’AMMINISTRAZIONE, TENGONO CHIUSA LA PINETA E TROVANO SCUSE CHE MORTIFICANO LA NOSTRA INTELLIGENZA!

Abbiamo dovuto attendere un mese per essere presi in giro da quest’amministrazione d’avanspettacolo che crede di avere davanti degli utili idioti che non sanno leggere e scrivere. 30 giorni fa avevamo depositato un’interrogazione dove chiedevamo notizie in merito alla chiusura (dal mese di marzo!) della pineta degli atleti. Dietro di noi ci sono atleti, giovani, anziani e migliaia di cittadini che reclamano il diritto di accedere nel nostro polmone verde, per finalità ludico-ricreative. Magari senza dover scavalcare, col rischio di farsi male (e già, accade anche questo, ma tanto che importa a loro!). Ebbene, finalmente è arrivata una risposta strampalata.

Che dire…la nostra isola è stata da sempre il giardino d’Europa eppure, a questo punto, dubito che potremmo farci chiamare anche in futuro “isola verde”. Perché di verde è rimasta solo la faccia di un cerca-voti che non ha mantenuto le promesse piu’ basilari, capace persino di levarci un parco che ci appartiene e che paghiamo. Mi hanno fornito delle risposte vaghe e insensate: dicono che ci sono dei lavori ma non dicono quando terminano (la cosa piu’ importante!). E poi, soprattutto: di quali lavori blaterano, che io non vedo mai nessuno muovere un dito!

Ah, sì, mi hanno risposto che stanno realizzando una pista ciclabile. Una pista ciclabile in un parco?? La pista va fatta per strada, per proteggersi dalle auto, non in un parco: da chi ci dobbiamo difendere: dai cespugli, dai fiori e dalle api? E poi hanno scritto che stanno procedendo con opere di bonifica: e ci vogliono 9 mesi? E che abbiamo a Ischia, la foresta Amazzonica? Capisco che vi sono i ratti, figli dell’incuria in cui fanno versare la pineta….ma per metterci tutto questo tempo…non è che nelle fontane hanno trovato i coccodrilli?

E poi un’ultima cosa: Abbiamo aspettato un mese per ottenere queste risposte ridicole, mentre – in vista dell’importantissimo Consiglio di oggi – ci hanno inviato un atto da 150 pagine, da studiare in appena 24 ore. Eppure sono documenti importanti, che decideranno le sorti di tantissimi lavoratori. Come facciamo ad essere edotti, nei minimi dettagli, in così poco tempo? E se c’è “qualcosa” sotto che, per la mancanza di tempo, non riuscissimo a scoprire?

Io suggerisco di fare al contrario: ci rispondessero in 24 ore alle nostre interrogazioni e ci fornissero gli atti un mese prima, così la finiamo con queste pagliacciate!”….

Gianluca nel 2020 era avvelenato perchè Enzo non lo voleva in maggioranza…..
Nel 2021 si prende i meriti della riapertura e snobba il sindaco…..