ISCHIA – Consiglio comunale lampo. In soli 15 minuti, grazie al traditore politico Gianluca, è stata approvata la modifica al regolamento Tari. Dove, come al solito, si cambiano le norme per continuare a tartassare sempre di più i cittadini di Ischia. Pensate, che, se tenete una casa chiusa e non abitata e, quindi, non producete rifiuti, dovete continuare a pagare la tassa della spazzatura, salvo non annullate tutte le utenze. Un assurdo che solo nel palazzo di via Iasolino potevano consolidare. L’aspetto comico poi della delibera è la previsione della data del 31/05/2021 per comunicare al Comune di voler smaltire in proprio i rifiuti (Enzo grazie a Gianluca può fare proprio quello che vuole ). Il Comune è stato costretto a prevedere questo aspetto consentendo così alle utenze non domestiche di smaltire in proprio i rifiuti e non pagare la parte variabile della Tari. Ma cosa si sono inventati? Che bisognava comunicare entro il 31/05/2021 che si intendeva smaltire in proprio i rifiuti per l’anno 2022. Ma come? Prima ancora di approvare il regolamento come potevano pretendere che un cittadino presentasse la domanda nel mese di maggio scorso? Oggi è il 27 luglio….. Da quando è entrato in maggioranza Gianluca Trani l’amministrazione è notevolmente peggiorata, ma ormai siamo alle comiche. Gianluca con questo regolamento ha aiutato il sindaco a silurare gli albergatori…..

Il fatto drammatico è che giocano sulle spalle dei cittadini… Che Dio ci aiuti! Ridicolo al massimo l’intervento di Gianluca, che ha criticato e poi ha approvato, la possibilità dei privati di potersi rivolgere per lo smaltimento ad altre ditte diverse da Ischia ambiente. Aveva, forse, paura che i suoi galoppini possono perdere potere?

Poi ieri, alla riunione di maggioranza, è arrivato in ritardo ed è subito andato via…. Si dice sogni di silurare Enzo e di boicottarlo dall’interno. Come dicono certi fiaianesi : “Il nemico si abbatte dall’interno”….

P.S. L’argomento principale della riunione di ieri era dover decidere dove andare a cena…. Questo è il livello dell’amministrazione di Enzo. Ah ah ah! Si pensa solo a “magnà”. O no?