di Ignazio Castagliuolo presidente dell’associazione “Il Volo”

A Forio il Consiglio Comunale deve prendere una forte posizione collegiale a difesa dei cittadini, assumendosi pienamente e compiutamente la responsabilità politica e giuridica di quanto oggi esiste e accade. Perché se esiste un discorso di premessa di chiara competenza dei quadri istituzionali nazionali e regionali, esso non elude la spettanza e responsabilità di un ente locale quale il comune di forio, nella propria capacità e competenza amministrativa del territorio. E’ fondamentale e urgente procedere a mettere ordine nel presente. Oggi si paga l’annosa speculazione (politica) malafede o incapacità o mancanza di coraggio della classe politica. Abbattimenti legalmente corretti, ma nella profonda ingiustizia sociale e politica. Perché i criteri degli abbattimenti e viste le somme poste a bilancio dal Comune, possono essere utilizzate solo per i piccoli abusi dei soliti poveri cristi e l’apparente assoluta discrezionalità nello stabilire l’ordine cronologico degli abbattimenti. Il Consiglio Comunale di Forio convocato per il prossimo 31 ottobre deve essere un momento di chiarezza politica. Ci spero ma non credo viste certe scappatoie patetiche in votazioni a scrutinio segreto: l’usa che si fa del consenso non mi piace! Per l’ennesima volta IL VOLO impegna il sordo, capriccioso e…“mutevole” Consiglio Comunale di Forio! Ribadisco che l’uso del consenso elettorale che generalmente, non solo a Ischia ma in Italia, si fa, mi indispone e non mi piace: la classe politica deve imparare a dare conto al paese di ciò che ha fatto per il paese E’ l’unica vera novità che nessuno vuole accettare perchè …..il Privilegio si trasforma in Arroganza e l’Arroganza in Ingiustizia e così i semi della Rovina fioriscono…. L’Imperatore-Dio di Dune Frank Herbert

di seguito l’istanza de IL VOLO, a firma di Ignazio Castagliuolo

IL VOLO

OGGETTO: approvazione e riqualifica PRG e PTCP, reiterazione richieste del 15/12/09 , 25/01/10 , 26/10/2011 e del 21 settembre 2011 .

IL VOLO, Associazione per la rinascita della Politica Attiva, nel perseguire i propri obiettivi etici e statutari di tutelare il diritto ed i diritti civili dei cittadini in base ad elementari principi democratici di partecipazione attiva alla vita del Paese; premesso che la tutela architettonica, ambientale e paesaggistica del territorio da parte dell’Ente Comune di Forio è da sempre assente, elusiva ed evasiva, incanalando spesso le poche iniziative stesse intraprese, in vie senza uscita, per lungaggini burocratiche e risorse inutilizzate e/o mal utilizzate, pertanto determinando e creando le attuali condizioni di disastro e di degrado, oltre che di danno economico ed occupazionale nel comparto edile e pertanto turistico, con l’abbassamento della qualità della vita;

assunto che – il fenomeno dell’abuivismo edilizio ha radici profonde e strutturali in un sistema politico malato, sottoprodotto di una politica o di politici che di certo ed evidentemente non operano per il bene comune; – tale fenomeno è, innanzitutto, sintomo dell’assenza, della cattiva gestione e delle gravissime responsabilità del governo del territorio da parte dell’Ente locale; – la crescita dell’abusivismo è stata ovunque indiscriminata: senza alcun orientamento e senza alcuna contemporanea integrazione delle necessarie opere di urbanizzazione quali parcheggi, spazi di verde, eliminazione delle barriere archtettoniche, opere fognarie (per una necessaria ma assente depurazione), etc.; -ad ogni buon conto, bisogna perseguire la via del recupero urbanistico, ambientale e paesaggistico del territorio ponendosi l’obiettivo di recuperare condizioni di vivibilità armoniche alla spettacolare rilevanza, per l’appunto, delle nostre qualità uniche storiche ed architettoniche, paesaggistiche ed ambientali;

considerato che

il Comune di Forio non ha mai stato approvato il Piano Regolatore Generale vigente;

nel Comune di Forio è ad oggi vigente la normativa urbanistica dettata dalle leggi nazionali e regionali e dal Regolamento Edilizio approvato con delibera di G.M. n.41 del 12.08.1926 e successive modifiche e integrazioni;

in data 08.02.1999 è stato approvato cn decreto Ministeriale il Piano Territoriale Paesistico dell’isola d’Ischia pubblicato sulla Gazzetta Ufficilae n.94 del 23.04.99 il quale vieta su tutto il territorio del Comune di Forio qualsiasi realizzazione di volumi ex novo su terreni inedificati;

con delibera del Commissario ad acta n.1 del 30.08.02 è stato adottato il P.R.G. del Comune di Forio in pubblicazione dal giorno 16.12.02, trasmesso all’Amministrazione Provinciale di Napoli indata 10.04.2003, ad oggi, non ancora approvato e vigente;

rilevato che

pertanto l’unico atto amministrativo utile per i cittadini foriani dal 1926 ad oggi, de facto è stato adottato dal Commissario ad acta nel 2002;

le Amminstrazioni locali, in special modo il Comune di Forio, appaiono continuare a non affrontare dell’istruttoria delle pratiche di condono presentate;

sono esecutivi ordini di abbattimento per centinaia di abusi edilizi successivi al condono ultimo e/o interessati anche al condono ultimo;

il Comune di Forio è dotato di:

a) RUEC (Regolamento Urbanistico di Edilizia Comunale)

b) un restrittivo Piano Territoriale Paesistico (PTP) che non garantisce uno sviluppo armonico del territorio;

c) di un Piano Regolatore Generale (PRG) dell’edilizia adottato ma mai approvato;

il Comune di Forio non è dotato di Piano particolareggiato e di recupero delle zone abitate e/o dei rioni baraccali;

chiede

nei tempi e modi consentiti, previsti ed imposti dalla legge di sapere:

se l’Ente Comune di Forio stia procedendo all’esame delle pratiche di condono presentate e secondo quale criterio e/o ordine;

impegna le autorità in indirizzo

ad approvare definitivamente il Piano Regolatore Generale (PRG) dell’edilizia, attualizzata alla situazione territoriale Isolana;

ad attivarsi in tutte le sedi istituzionali e presso le altre autorità comunali isolane, per far si che il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), importante strumento volto al restauro paesaggistico, ecologico ed urbanistico venga tempestivamente approvato, anch’esso attualizzato alla situazione territoriale Isolana.Altresì l’Ass. IL VOLO preannuncia fin d’ora l’esercizio di azioni collettive inibitorie di atti e comportamenti eventualmente lesivi degli interessi e dei diritti dei cittadini ed elusive delle dirette responsabilità della pubblica amministrazione.

Il Presidente

Ignazio Castagliuolo perchè…..il Privilegio si trasforma in Arroganza e l’Arroganza in Ingiustizia e così i semi della Rovina fioriscono….
L’Imperatore-Dio di Dune Frank Herbert