Libere considerazioni – Ischia – Qualche giorno fa (esattamente il 14 settembre 2017) Michele D’Antonio ha detto cosa pensa della giunta ischitana. Infatti ha scritto “Il Sindaco, in pieno solleone, partorì una giunta tecnica. Faceva caldo è comprensibile.
Il vice sindaco, Rispoli, Ronga e Chiariello non stavano in lista con nessuno, di conseguenza non presentatosi all’ esame dell’elettore. Della giunta solo Marianna Sasso si era presentata agli elettori. facendo parte della lista Ischia prima di tutto. Ha preso voti 131, che, comunque, non sono sufficienti per stare in giunta.
Ieri mattina avendo incontrato la Sasso davanti al Comune, chiedevo alla stessa se nel mese di ottobre ci sarà il rimpasto anche perché persone elette dal popolo sono rimaste fuori della giunta relegate solo ad alzare la manina. Importante il ruolo, ma senza stipendio. Ad esempio della de Maio si dice che si è talmente abituata ad alzare la manina che, anche quando dorme, la alza. E questo non è bello. La Sasso mi rispondeva: “Signor Michele voglio stare tranquilla sto dando il mio contributo al Sindaco per il bene del paese”. Allora chiedevo alla Sasso se ci sarà il rimpasto sostituendo chi non eletto dal popolo perché non in lista con nessuno. Così la Sasso si innervosiva un poco esclamando “Vediamo che succede”. Quindi il rimpasto ci sarà, penso io, così saranno felici la Criscuolo, la De Maio che toccheranno il cielo con le mani. Loro sì, elette dal popolo anche con tanti voti, allora a questo punto tutti e 5 della giunta dovrebbero andare a casa, compresa la Sasso perché non ha preso voti sufficienti per occupare il posto che occupa oggi.
A mio avviso, è stata una forzatura comporre questa giunta. È vero pure per accontentare il Vescovo… Ma tutto ciò, in generale, è lontano dai principi di democrazia e rispetto nei confronti degli elettori. Grazie.
Oggi 14 settembre ore 12,45. Michele d’ Antonio”.