Ischia . Opposizione lancia in resta. Bernardo un vero tornando. Ore 12.00. La minoranza coesa (Carmine Bernardo, Ciro Ferrandino, Giuseppe Di Meglio e Conte) ha richiesto la convocazione del civico consesso su problemi importantissimi come Ischiambiente. Viene pretesa una verifica del bilancio e della situazione aziendale di cui all’art 2447 del codice civile. Altro punto di fuoco è la richiesta delle nomine di spettanza della minoranza da cui viene chiesta la sostituzione del  vice presidente del consiglio comunale, Giovanni Sorrentino, appena approdato in maggioranza, e del revisore dei conti Rumolo, che francamente sarebbe sempre stato appannaggio della maggioranza. Inoltre, vengono richieste spiegazioni sul maggiore gettito Tarsu (circa due milioni e mezzo di euro) rispetto ai costo del servizio. Per legge debbono essere presi dei provvedimenti. Certi  “babbioni” della maggioranza avranno il coraggio di andare in consiglio o scapperanno come conigli???
Ore 13.00. Da poco ci è appena giunto il testo della richiesta di convocazione che pubblichiamo integralmente.
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Isidoro Di Meglio
Comune di Ischia
Oggetto: richiesta convocazione consiglio comunale
I sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Ischia chiedono, ai sensi dell’art. 24 del regolamento del consiglio comunale, la convocazione dello stesso per discutere e deliberare sui seguenti argomenti:
ISCHIA AMBIENTE S.P.A. – crisi aziendale. Verifica di bilancio e della
situazione aziendale in relazione al disposto normativo di cui all’art.
2447 del Codice civile. Provvedimenti consequenziali.
Nomine di spettanza della minoranza. Sostituzione: Vice Presidente vicario del Consiglio comunale e componente del collegio dei revisori dei conti dell’Ente.
Maggiore gettito Tarsu rispetto al costo del servizio. Provvedimenti
Chiedono espressamente la convocazione di un consiglio con all’ordine del giorno solo gli argomenti sopraindicati. E ciò perché fino ad oggi l’ordine del giorno è stato redatto inserendo tutti gli argomenti in precedenza non discussi ed altri della maggioranza. Tale stato di cose ha impedito che gli argomenti richiesti dalla minoranza potessero essere discussi. Ricordano che l’art. 24 del citato regolamento impone che gli argomenti richiesti devono essere discussi e votati nella stessa seduta.
Quindi per evitare che il diritto dei consiglieri sancito dal TU 267/2000 e riportato nel citato articolo del regolamento, possa essere vanificato dall’inserimento di altri argomenti, magari inseriti con lo scopo di evitare la discussione, chiedono che il convocando consiglio comunale abbia come ordine del giorno solo i tre argomenti richiesti. Per altri di interesse della maggioranza o per l’esaurimento di quelli ancora non discussi giacenti da anni, si potranno predisporre autonome convocazioni.
Chiedono ancora che il consiglio venga convocato al più presto e non allo scadere dei 20 giorni e che la seconda convocazione venga fissata a pochissimi giorni dalla prima in quanto la situazione finanziaria della società Ischia Ambiente S.p.A. è tale da poter provocare notevoli danni all’Ente che ne è socio unico con responsabilità finanche personali degli amministratori, degli organi di controllo e dell’intero consiglio comunale.
Cordiali saluti.
Giuseppe Di Meglio, Ciro Ferrandino, Carmine Bernardo,  Davide Conte