Ischia – Lacrime e sangue…Da indiscrezioni provenienti dal palazzo di via Iasolino i cittadini dovrebbero versare il 40 % della Tares entro il 20 agosto, il 60% entro il 20 ottobre e la maggiorazione a dicembre. Ricordiamo che la Tares, senza la maggiorazione ancora da stabilire, equivale alla tassa della spazzatura pagata nel 2012. Quest’anno i vertici dell’amministrazione e i loro fidi burocrati, fregandosene della crisi dell’economia, hanno concentrato nel periodo giugno-ottobre il pagamento Tares del 2013 (cioè la tassa dell’immondizia con la maggiorazione) e il primo acconto Imu del 2013 …. Ricordiamo che i cittadini dovranno pagare con la dichiarazione dei redditi (il saldo entro luglio e l’acconto a novembre) le tasse allo Stato. Poveri cittadini di Ischia! Tra Giosi e lo Stato nazionale non hanno più sangue nelle vene. Nonostante la crisi, il sindaco continua a fare le assunzioni

Inoltre, all’ordine del prossimo civico consesso è scritto:

“Approvazione disciplina rateizzazione, date di scadenza e modalità di pagamento della TARES nelle more dell’approvazione del nuovo regolamento e del piano tariffario ai sensi dell’art.10, comma 2 del D.L.n.35/2013”…

Un “grazie” va anche a Gianlecca….