Ischia – Mentre la stampa amica e succube di Giosi Ferrandino parla di interventi tecnici per la realizzazione di sistemi di smaltimento di rifiuti del costo esorbitante  20/25 milioni di euro ( Chi sa quanti tecnici e ditte si stanno leccando i baffi), il prossimo consiglio comunale approverà un protocollo di intesa sottoscritto dai vari comuni. In questo, dove, ringraziando Iddio, non si parla di inceneritori o altri meccanismi del genere, si parla di raggiungere il traguardo  dei ” Rifiuti zero” entro il 2020. Quindi, addio progetti e grandi opere. Gli intrallazzatori, sempre presenti, rimarranno con un palmo di naso perchè con la decisione che si accinge a prendere il consiglio comunale non si potranno realizzare impianti di trattamento dei rifiuti sull’isola, ma si dovranno avviare azioni per ridurre al massimo, cioè a zero la quantità di rifiuti prodotti.

E’ un progetto al quale i grillini  tengono tanto ed anche il Gatto si associa a tale idea che potrebbe sembrare utopistica, ma che è l’unica che può salvarci dai rifiuti e salvaguardare sia la nostra salute che la tasca.

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