sindaci nIschia – Alle europee sarà nera per Giosinocchio. Ma sarà candidato? Gianluca Trani si è disinteressato dell’appuntamento per l’elezione del segretario regionale. Il risultato? Giosi ha avuto una grossa sconfitta nel comune di Ischia dove il Pd (alle ultime primarie con Gianluca Trani in campo)  prese 1400 voti circa. Oggi Giosinocchio, con l’ausilio dello squagliato gelatone e con

molte forzature, racimola oltre 500 voti(????), cioè per la Tartaglione meno della metà del risultato raggiunto da Trani. Il dato dell’intera isola è ancora più negativo per Giosi, dove raggranella numeri da prefisso telefonico. Mai per il PD si sono verificati dati così negativi alle primarie sull’isola d’Ischia. Forse, la gente non ha digerito la presenza nella lista di personaggi che non hanno niente da spartire con la sinistra e sembrano far politica solo per il loro tornaconto politico. Per le europee in Campania il partito è diviso e nessuno può garantire i voti a Giosi Ferrandino. Infatti l’area renziana è molto divisa, in pratica,  in Campania il Pd è in crisi di voti. Per rianimare il Pd, Renzi sta pensando di portare due capolista,  ricompattare la sua area ed evitare scontri tra componenti. Nei prossimi giorni potrebbero tentare di far desistere Giosi dal candidarsi, perché lui rappresenta solo un’area dei renziani. In ogni caso, ad Ischia senza i voti di Gianluca non va da nessuna parte. Ancora una volta, il gelataio ha dimostrato limiti nei numeri. Alla fine si può dire che Giosi sta al capolinea ed anche a Napoli, alla luce di questi risultati, è stato molto ridimensionato. Infatti sono tenuti in gran considerazione il sindaco di Pozzuoli ed altri sindaci dell’hinterland napoletano, i quali hanno portato molti più voti al PD e alla Tartaglione. Per Giosi continua il declino.