comunicato – stampa – Ischia. Stamattina abbiamo lanciato una grande petizione popolare tra i commercianti e i cittadini sulla logistica delle merci
al sindaco di Ischia
ing. Giosi Ferrandino
oggetto: Ricorso e istanza al sindaco di Ischia per la realizzazione di aree di carico e scarico nelle vie De Rivaz e Buonocore
I sottoscritti imprenditori del commercio e dei servizi di Porto d’Ischia, gli addetti del settore, i clienti, i fornitori delle suddette attività economiche e i cittadini di Ischia
premesso che nell’area di via De Rivaz per anni sono stati effettuati lavori pubblici culminati nella posa in opera di condotte fognarie e nell’allargamento del marciapiede eliminando le aree di sosta che risultavano essenziali e strategiche per l’approvvigionamento degli esercizi commerciali e per una rotazione della clientela;
che tale intervento di modifica della strada è avvenuta senza la preventiva informazione e senza alcuna riunione preparatoria o di partecipazione al procedimento amministrativo delle persone residenti in zona e dei gestori e lavoratori e clienti delle predette attività economiche;
manifestato grande disagio per l’assenza di aree di carico e scarico che consentono una regolare programmazione ed effettuazione delle forniture nel periodo turistico tenuto conto che il movimento commerciale dei mesi autunnali e invernali è pressoché nullo;
che dunque in questi mesi è possibile puntare a risultati economici per il prosieguo della vita delle imprese.
RICORRONO AL SINDACO DI ISCHIA PER CHIEDERE
1) La realizzazione di tre posti per il carico e scarico delle merci nella via de rivaz e di tre posti nella via buonocore al fine di consentire i rifornimenti e l’approvvigionamento dei negozi, degli uffici e dei servizi dell’intera area di porto di ischia compresa la via roma, il corso colonna e le relative traverse superando l’attuale condizione di anomia ed anarchia e impossibilità di un lavoro sereno e proficuo che vede camion, furgoni e macchine che non trovando idoneo perimetro di sosta e di operazioni scavalcano i marciapiedi di tutta la zona per poi frettolosamente abbandonare le operazioni in corso quando sanzionati il tutto a danno degli imprenditori, dei consumatori e dei cittadini ed ospiti turisti. le firme continuano sul retro di questo modulo.
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