“Il ”sistema corruttivo” della Cpl Concordia funzionava attraverso consulenze, spesso fittizie, e subappalti a ditte segnalate dagli amministratori pubblici che favorivano l’aggiudicazione degli appalti”. Cioè è stato spiegato dal responsabile relazioni istituzionali della Coop, Francesco Simone, durante l’interrogatorio di ieri nel carcere di Poggioreale.
Sulla vicenda degli appalti irregolari, Simone ha fatto anche il nome dell’ex sindaco di Procida, Luigi Muro, il quale è indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta della procura di Napoli sugli appalti della Cpl Concordia.
In base alle dichiarazioni fatte da Francesco Simone vi saranno altri sviluppi. A quanto pare, anche a vari amministratori e funzionari da individuare, la coop potrebbe aver erogato ”denaro e altre utilità”.