2016_nIschia – ore 19.08. Il civico consesso deve ancora iniziare….

ore 19.41, Il segretario comunale inizia l’appello.

Bernardo inizia l’attacco sui revisori dei conti che non hanno risposto per tempo alle sue interrogazioni. Bernardo attacca anche su Ischia ambiente dove i revisori si sono rifiutati di rispondere.. “Nonostante il sindaco arrestato, l’interessamento dell’autorità anticorruzione, i revisori si sono rifiutati di rispondere. Inoltre ieri ho presentato querela per diffamazione contro il presidente dei revisori dei conti  per aver espresso opinioni su di me che non gli competevano”.

Enzo Ferrandino tenta di difendere l’operato dei revisori dei conti. Ma ad un certo punto – dopo che il vicesindaco ha tirato in ballo il presidente del consiglio – quest’ultimo ha replicato  e precisa di non aver mai ricevuto risposte dai revisori. Inoltre, Enzo Ferrandino attacca Bernardo perché nella sua attività di opposizione ha scritto troppo.

In pratica, Gianluca Trani smentisce  Enzo e dice di non aver mai ricevuto documentazione dai revisori….

Bernardo replica a Enzo Ferrandino.

Ciro Ferrandino “Il vicesindaco tenta di sminuire l’attività dei consiglieri di minoranza. Su Ischia ambiente alla fine non avete privatizzato perché era un errore e avete capito ciò solo dopo la battaglia della minoranza. Inoltre, si tentato attacchi contro il presidente del consiglio dando lui responsabilità che non gli competono. Non ci faremo imbavagliare da Enzo Ferrandino”.

Interviene Sorrentino e ribadisce che il presidente del consiglio deve essere imparziale.

ore 20.10. Salvatore Mazzella chiede lumi sul bilancio di Risorsa Mare e chiede spiegazioni su Ischia Ambiente.

Enzo Ferrandino ribadisce “Non siamo dei malfattori. Bernardo ricorda sempre che il sindaco è stato arrestato per corruzione.”

Bernardo “Nella mia azione di consigliere non mi devo preoccupare se ho dato fastidio ad Enzo Ferrandino, al quale chiederò spiegazioni sulle mancate gare ad ischia ambiente.

Enzo Ferrandino rivolgendosi a Salvatore Mazzella dice che “la dichiarazione dei redditi di Risorsa mare è stata presentata entro il 29 dicembre 2015”. inoltre, precisa che “Ischia Ambiente continuerà ad essere gestita in modo pubblico”.

Gianluca Trani dice che si deve discutere il secondo punto all’ordine del giorno cioè “Approvazione schema Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) 2016-2018-2”.

Bernardo sull’argomento ricorda “Occorre che vi sia maggiore controllo. Le ragioni: il sindaco è stato arrestato, un dipendente ha preso 85mila euro e vi è stato anche l’intervento dell’Autorità anticorruzione…”.

Il consigliere propone l’approvazione del regolamento. Infatti ricorda che è vietato per i dipendenti pubblici ricevere regali superiori a 150 euro. Infatti ciò è precisato in una circolare del Capo di Gabinetto del Ministero dell’economia e delle Finanze, Roberto Garofoli. La circolare, indirizzata a tutti gli uffici del Ministero e alle Agenzie fiscali, richiama il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 16 aprile 2013) che definisce i doveri minimi di diligenza, lealtà e buona condotta che essi sono tenuti a rispettare per il corretto funzionamento dell’Amministrazione. Gli stessi doveri e obblighi sui regali – precisa la circolare – si applicano anche in relazione ad incarichi svolti presso Società, Agenzie e Enti pubblici, compresa la partecipazione a consigli di amministrazione o a collegi dei revisori dei conti.
Per ‘modico valore’, come spiega l’articolo 4 del D.P.R sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici, si intende ‘’non superiore in via orientativa a 150 euro’’. I regali di valore maggiore dovranno essere messi subito a disposizione dell’amministrazione per la restituzione o la loro devoluzione a fini istituzionali.

Inoltre, Bernardo chiede che, per il comune di Ischia, i regali per i dipendenti non superino i 50 euro…