(c.s) Ischia – Gianluca Trani scrive: “Guardo il cielo terso e, dopo una serata in casa, non posso far altro che guardare al mio comune ed essere assalito da un sentimento di tristezza. Sono triste per il mio paese.

E’ trascorso un mese dal voto e gli ischitani non sanno ancora da chi sarà amministrato il loro comune. Gli altri comuni viaggiano a velocità elevate e noi restiamo impallati con la prima crisi di maggioranza del nuovo sindaco. Una palude di interessi personali e di guerre interne che non fanno altro che aggravare la sensazione di crisi che vivono i cittadini di Ischia.
Quanto tempo, ancora, dovremo attendere prima di vedere un atto pubblico che non sia un’ordinanza del comandante Pugliese? Un atto pubblico che rientri in una strategia di paese?
E’ dalla fine del primo mandato dell’ex sindaco che il paese aspetta di essere governato. I fatti loro, i fatti di cronaca, le risse personali e i veti che si sono messi e si mettono gli uni sugli altri, continuano a tenere ferma la macchina del comune. L’unica che viaggia a forti velocità è quella della clientela e del “Piacerificio Ferrandino”.
Hanno ingolfato i lavori della commissione elettorale e, ancora oggi, 5 luglio, è tutto in attesa di conferma. Tutto fermo, proprio come il paese. Traffico alle stelle, servizi essenziali mal gestiti, tagli e l’assoluta carenza di controlli ci stanno proiettando ancora più giù rispetto agli altri.
Rispetteremo, fino alla fine, il volere del popolo di Ischia e, proprio per questo, non possiamo tacere. Andiamo avanti con la nostra proposta, la nostra idea e la nostra voglia di fare. Avremmo già risolto con la copertura del Pontile 2 e del Piazzale Aragonese. Lo avremmo fatto perché ci eravamo impegnati. E’ fin troppo facile sparlare degli altri. E’ fin troppo facile aggredire chi non ha paura di schierarsi contro.
Attendiamo gli esiti degli incontri che la maggioranza porta avanti senza nessuna aspettativa particolare.
Nei prossimi giorni vi annuncio qualche bella novità. Buonanotte Ischia !!!”