Libere considerazioni – ISCHIA – Il capolista del PD per la circoscrizione sud alle prossime elezioni europee, l’ex procuratore antimafia Franco Roberti, lo sa che nella lista da lui guidata vi è anche un personaggio chiamato Giosi Ferrandino? Crediamo proprio di “no”, non glielo hanno detto. Perchè per noi è incomprensibile che un personaggio come Franco Roberti, che così bene ha fatto in magistratura inizi la sua carriera politica candidando nella sua lista un personaggio implicato in una vicenda di corruzione di cui tanto se ne parò a livello nazionale. E’ vero, Giosi Fernandino è stato assolto in primo grado con una sentenza veramente incomprensibile, pubblicata ben un anno dopo la decisione e che la Procura Napoletana ha prontamente appellato. Ma è anche vero che nel processo parallelo a Modena, il Casari ed il fratello di questo Giosi Ferrandino sono stati condannati. E’ vero c’è la presunzione di innocenza, ma questo che c’entra con la politica? Un partito, che veramente vuole perseguire la legalità, chiede a chi è coinvolto in vicende così gravi e scabrose di farsi da parte ed alla assoluzione definitiva di ritornare in campo. Ma così non è nel PD. Fanno sorridere poi le dichiarazioni di Zingaretti , questo nuovo segretario del PD, che, sotto il profilo politico, bene incarna il peggio del vecchio PD, quando dice che nel PD le persone si devono candidare per gli interessi degli italiani e non per fare carriera. Ma conosce bene Giosi Fernandino? Per questo chiudiamo con la domanda iniziale: “Ma Roberti lo sa?”….