Satirici Gossip e libere considerazioni – Ischia – E’ noto a tutti che Enzone, per giustificare l’affidamento della gestione operativa del personale della partecipata Ischia Servizi al consigliere comunale Ciro Cenatiempo, abbia trovato molte scuse.  Ed infatti, come già accaduto nella scorsa consiliatura, il Lucibello è stato messo in un angolo dalla politica così come era accaduto nel 2016 con altro dipendente che (per volontà espressa della Sciarappa?)  pare non avesse voluto candidare un  parente nelle loro liste….

Adesso, il Sindaco, oltre ad affidare il servizio al Cenatiempo, è sceso in prima persona a controllare i dipendenti.

Infatti, corre voce che nella notte tra venerdì e sabato scorso, Enzone sia stato avvistato per le strade di Ischia a correre dietro ai dipendenti della società per verificare se stessero lavorando,  e pare abbia fatto loro anche molte ramanzine.

Tuttavia, da un lato il sindaco controlla una parte del personale affinché faccia il proprio dovere, mentre dall’altro premia altri dipendenti che, casualmente, ruotano intorno alla cerchia di qualche consigliere comunale.

Ed invero, corre voce che (dietro ispirazione della Sciarappa?) finalmente il dipendente Marco D’Ambra sia stato premiato. Mentre da qualche mese lo stesso era ritornato a lavoratore guidando il mezzo della raccolta oraria, adesso, udite udite, dovrà aprire le pinete, e, forse, neanche  chiuderle come era una volta.

Ci si chiede, inoltre, se per l’apertura dei cancelli delle pinete ci vogliono circa 20 minuti di tempo, per le restanti sei ore di lavoro, cosa farà?  Andrà nei pressi della montagna del  Tribunale? Vedremo.

L’altra novità, riguarda invece un altro dipendente riassunto.

Come è risaputo, dopo la sua riassunzione per volere imposto al Sindaco, quest’ultimo si dice lo abbia autorizzato (di fatto ma, pare, non per iscritto) con la nuova mansione di coordinatore del servizio raccolta, perché egli dovrebbe stare  sul compattare e non altrove.

Infatti, ogni mattina si dice che si sostituisca al collega preposto e, pertanto, al suo posto, pare impartisca (su ispirazione del consigliere Ciro Cenatiempo?)  direttive ai dipendenti. Ma così non si rischia, forse, una causa di lavoro??? Ai posteri l’ardua sentenza…

Ma se questi sono i nuovi scenari, quali sono i cambiamenti rispetto al passato???

Il sindaco va avanti sempre con il solito motto: “addò ver e addò ceca”.

Ma poi gli altri dipendenti bacchettati da Enzone come dovrebbero reagire a queste leggerezze che vedono dipendenti licenziati, riassunti e anche in un certo senso premiati?

Ci si aspetta che gli altri consiglieri di maggioranza inizino ad alzare la voce e non solo a lamentarsi in sottofondo dell’ingresso dei nuovi consiglieri.

P.S. Ma nella scorsa consiliatura, cioè con Giosi Ferrandino, il Cenatiempo era incompatibile come consigliere comunale, oggi comanda. Enzone, Enzone, politicamente, fai veramente ridere. Anzi, piangere! E si vede pure che Gianluca non ha mai fatto opposizione. Altrimenti, Enzo, certamente, avrebbe sollevato l’incompatibilità del Cenatiempo.