Continuano le crisi nel “regimetto”. Uno degli  scontri verbali più feroci è avvenuto martedì 15 giugno durante la riunione dei capigruppo di maggioranza al comune. Si sarebbe quasi sfiorata la rissa. Presenti il sindaco, il Pio President, Pasqualino Migliaccio, Lello, l’amico di famiglia del sindaco, e il mitico Bernardo. I Protagonisti del presunto match sarebbero stati Carmine Bernardo e Lello Pilato. Il motivo dello scontro? Il vice alle salsicciate. Carmine reclama la testa del vice e contesta le sue assenze, i suoi risultati nella gestione delle deleghe al turismo e al contenzioso. L’alterco sarebbe stato violento… Il vice non c’era, come non c’era Pinto, che da sempre sogna la poltrona di vice sindaco.. Come al solito, l’assessore UdC, che politicamente di attributi non ne ha, manda furbescamente avanti, allo sbaraglio Carmine, che con coraggio ha rinfacciato a Lello che il vice ha reso le dichiarazioni sull’abusivismo al posto del sindaco e proprio di Pinto, che detiene le deleghe al condono e all’edilizia… Pinto non parlerebbe mai in faccia e alla fine si farebbe bello con il sindaco e, puntualmente, scaricherebbe la colpa sull’irruenza di Carmine…Intanto in quella riunione si è parlato anche della sostituzione della responsabile della biblioteca Antoniana, Lina D’Onofrio, persona stimata e apprezzata, che il sindaco, pur avendone riconosciuto i meriti pubblicamente, di fatto, l’ha calpestata, sostituendola con la moglie casamicciolese dell’avv. Morelli membro del nucleo di valutazione in quota Fratellanza e Lavoro… (Per rispetto della dignità umana non doveva farlo, anche se a sostituirla fosse stato Einstein!). Il gruppo del vice “Fratellanza e Lavoro” sarebbe stato accusato dai presenti di aver fatto man bassa di nomine… Come dar torto loro?

Dopo il famigerato decreto 21, è ovvio che il sindaco appare politicamente sempre più succube di Bocca e Pinto, che ne sarebbero i manovratori politici. Del resto, non ci meraviglia che Giosi faccia di tutto per valorizzare due dinosauri della politica come loro. Per lui, forse, è meglio tentare di oscurare Enzino e il Pio President, che possono fargli ombra.Al primo ha tolto indirettamente la delega al traffico, che gestiva l’assessore Iovene, e che -non ci meravigliamo- finirà col gestirla Bocca. Ad entrambi il sindaco, come ad altri consiglieri, starebbe tentando di “cannibalizzarne” i voti. Ad esempio, Pasquale Saurino oggi, elettoralmente, fa capo al sindaco o a Enzino? E che dire della campagna stampa di frottole contro il Presidente? Chi l’ha aperta? Di sicuro l’ha fatto per metterlo in cattiva luce! Chi sono i reali ispiratori? Nel palazzo dei veleni addirittura sarebbero sospettati: un componente della giunta, i vertici dell’amministrazione e un consigliere del centrodestra che spera invano di fare il sindaco?! Inoltre, sulla questione deleghe al personale e cultura, dove il presidente veniva senza motivo accusato di ingerenze, non ci meravigliamo che il sindaco alla fine le ridia a Pinto, che tanto a differenza del Pio President, non ha voti e politicamente campa per la benevolenza del mitico Bernardo, che farebbe bene a liquidare lui e l’ amica di partito che, forse, credono che la lista politica dell’UdC sia una lista di collocamento. In proposito non abbiamo dubbi: il sindaco rinnoverà il contratto all’amica di partito di Pinto. E poi: Via! Buon divertimento all’assessore UdC, il presunto mago delle soffiate di stampa?! Ci saranno forse altri 6 mesi di silurate??? A Giosi, ben gli sta! Tanto, a livello politico, il sindaco sarebbe comandato da Pinto, che si è avvinghiato al suo collo come un pitone e alla fine lo stritolerà, perché Giosi, a causa sua e di Bocca, è diventato antipatico a molti nella maggioranza…

NUOVE GUERRE DI POLTRONE?!

Adesso i vertici Udc punterebbero a ridimensionare Fratellanza e lavoro e a togliere al gruppo una poltrona, Bocca e i suoi devono mollarne una. Anche se Giosi la poltrona di vice non può darla a Totonno, perché ha un patto di ferro con Bocca, sicuramente lo accontenterà in altri modi….Magari con tante altre poltrone: come quella per il membro della Genesis e altra a Risorsa Mare??? A proposito della Genesis, nelle settimane scorse in quota UdC sono circolati due nomi (vedi n. 1 del 24 maggio di Movimento isolano) Starace e Borsò. Pare che il primo non passerà, perché il sindaco lo reputerebbe troppo vicino a Gino Di Meglio. Si dice che Totonno avrebbe optato per l’altro nome…(Sarà vero?). Se ciò rispondesse a verità, dopo con Gino, che è il suo avvocato, invece di dare la colpa al sindaco potrebbe attribuirla a Carmine. Così finirebbe con l’acuire la guerra fra i due! Della serie “Divide et impera”…. Ma, in generale, in tutte queste vicende di poltrone i consiglieri del PD dormono??? Enzino, scetati! Almeno tu politicamente non diventare uno scendiletto del sindaco come ha fatto Gianluca ’a mezza purpetta. Ai “banchetti politici” vorrebbe mangiare tanto, ma alla fine, se non fosse per l’avv. Gianpaolo di Barano, il sindaco non gli farebbe spazzolare manco ’na mezza purpetta!

RESUSCITANO I FANTASMI POLITICI DELL’AMMINISTRAZIONE BRANDI?! LA DE VANNA ASSUNTA ALL’UFFICIO DI PIANO

Si vocifera da tempo che il padre della De Vanna (candidato trombato alle comunali del centrodestra) avrebbe chiesto al Pio President un miracolo per la figlia, che fu assessore nella giunta Brandi. L’operazione sembrava sfumata e per questo De Vanna si sarebbe arrabbiato con il Presidente. A questo punto, il sindaco sarebbe intervenuto per far sì che il miracolo avvenisse avocandone a sè i meriti, però “solo privatamente”. Infatti, secondo i maligni, pubblicamente e sottobanco, pare che quelli di Fratellanza e Lavoro farebbero di tutto per far credere che il miracolo De Vanna sia attribuibile al President. Ma non è così! Allora perché? Sembra che l’assunzione della De Vanna avrebbe suscitato malumori fra i dipendenti comunali…Meglio ascriverla ad Isidoro?! Vero, vice??? A proposito del vice alle salsicciate, dicono sia nervoso perché a fine mese si dovrebbe rinnovare il contratto ad Enzo D’Acunto (Fratellanza e Lavoro)….Sono in scadenza i contratti di molti altri anche della Fermo (UdC) e dell’Arch. Arcamone e a fine mese i maggiorenti si riuniranno per decidere il loro destino. Ma nelle logiche politiche di appartenenza verranno riconfermati… Salvo che qualcuno della maggioranza non tiri fuori gli attributi e la smetta di lamentarsi solo in privato!

Un’ultima curiosità: l’assunzione De Vanna sarebbe andata di traverso pure a Pinto, che già vorrebbe levarle la poltrona per mettere, forse, al suo posto qualche lacché filo UdC?!

RISORSA MARE O RISORSA ELETTORALE?!

Anche quest’anno sono arrivati i contentini per i consiglieri del PD Gianluca Trani e Piricelli, il voltabandiera?! Pare che entrambi abbiano fatto riassumere le 2 persone a loro vicine che fecero lavorare lo scorso anno presso la partecipata marittima con un contratto a termine per 4 mesi. Per quelle assunzioni lo scorso anno non vi furono concorsi di evidenza pubblica. Adesso si vocifera di altri 2 nuovi contratti a tempo determinato che potrebbero saltare perché le casse sono profondo rosso…Intanto, ancora il bilancio della partecipata marittima deve essere approvato. Ci sarebbe un buco di oltre 300mila euro (?)….

P.s (Se siete disoccupati e volete essere assunti presso una nota società del gas, chiedete a Gianluca! Però, se non siete parenti del consigliere in questione, non perdete tempo perché per voi non c’è speranza).

IL MAL DI MARE DEL PRESUNTO ISPETTORE CANNOVO?

Raffaele Cannovo, il braccio armato dell’UdC, è esasperato??? Candidato trombato alle ultime comunali, è componente in quota Udc del Cda di Risorsa Mare.

Pare che non ne possa più delle continue telefonate del duo Pinto – Carmine, che lo presserebbero di continuo per ricercare documenti inerenti alla partecipata marittima (bilancio e appalti???).

Secondo gli esponenti della maggioranza, Cannovo sarebbe talmente intimorito che, prima di ogni riunione di Cda, per dirla in gergo, chiederebbe il permesso a Carmine e Antonio perfino per decidere su quale sedia sedersi. Nella maggioranza si sospetta che Cannovo svolgerebbe nella partecipata marittima compiti di intelligence per conto dei vertici del partito e la sua presunta attività di ispettore sarebbe volta a scoprire probabili magagne amministrative. Il tutto permetterebbe a Totonno di avere cartucce per far alzare la tensione col sindaco e dopo sedare tutto conquistando qualche nuova “poltrona”? Nelle settimane scorse qualcuno avrebbe sentito Cannovo chiedersi se per poche centinaia di euro al mese vale la pena sopportare ancora i vertici dell’Udc. Sarà vero? Però Cannovo, rispetto all’amica di partito di Pinto, la candidata trombata con 81 voti alle ultime comunali, prende un misero stipendio. Ah, Totonno! Politicamente sei sempre più capriccioso. Non tratti nemmeno a pari merito chi porta i voti al tuo partito. Ma chi ti sopporta più? Logicamente il sindaco, che politicamente è succube di Bocca e tuo e teme le silurate politiche e di stampa (?).

TUTTI COME MARRAZZO??? NON VOGLIAMO CREDERCI!!!

È accaduto fuori al Palazzo di un comune dell’isola (di proposito non specifichiamo quale per non permettere l’identificazione di alcuno). All’inizio della settimana scorsa, di sera, una nota trans nel vedere un gruppo di politici aggirarsi nei pressi del Palazzo avrebbe fatto una sorta di striptease (mostrando le sue grazie) e urlato: “Fate vedere che siete seri! In realtà, siete tutti come Marrazzo. Se parlo io vi rovino…”. Il riferimento alle abitudini dell’ex governatore del Lazio è chiaro…Nello specifico, chissà a quale pesce grosso della politica nostrana, che magari passa pure per essere un mandrillo, la nota e bella trans avrebbe voluto riferirsi…Siamo tutti curiosi!!!