Nella foto il peschereccio "Giovanni Padre"

Sin dalle prime ore dell’alba sono riprese da parte della Guardia Costiera le ricerche dei due pescatori dispersi. Il micidiale incidente (accaduto ieri mattina dopo le 8.00 al peschereccio ‘Giovanni Padre’ affondato dal cargo mercantile ‘Jolly Grigio’ a qualche miglia da Punta San Pancrazio al largo di Ischia) fa parlare tutta la stampa Nazionale. Adesso da qualche ora sono spuntati fuori particolari agghiaccianti: il timoniere arrestato era drogato. Infatti è risultato positivo al test della cocaina. I due marittimi del portacontainer, arrestati per l’affondamento al largo di Ischia del peschereccio “Giovanni padre”, dovranno rispondere del reato di  omicidio colposo plurimo e naufragio colposo. Gli arrestati sono il timoniere Maurizio S., 47 anni, di Genova, ed il terzo ufficiale Mirko S., 24 anni, di Brindisi, entrambi sottoposti al narcotest.