di Luigi Telese – ISCHIA NUOVA

 Speravamo che dopo la presentazione delle quasi 1.200 firme e la richiesta di integrazione dell’ Ordine del Giorno del Consiglio, Lunedì 3 ottobre il sindaco Giosi Ferrandino annunciasse nel Civico Consesso che avrebbe provveduto a rimuovere immediatamente le antenne per telefonia mobile collocate nel Campo Sportivo MAZZELLA di Fondo Bosso. Invece il sindaco di Ischia ha ritenuto di non pronunziare nemmeno una parola sull’ argomento e la sua (stanca) maggioranza non ha chiesto di trattare la rimozione come proposto dal cons. Ciro Ferrandino di ISCHIA NUOVA.

Tuttavia i Cittadini, che hanno sottoscrizione la Petizione Popolare, hanno chiesto l’ immediata rimozione di tali antenne, in quanto le stesse sono collocate nelle vicinanze del centro abitato, di strutture scolastiche e sportive frequentate da giovanissimi e in caso di gare da numeroso pubblico, di scuole materne,  elementari e superiori, della caserma della Guardia di Finanza; quindi tali antenne possono influire sulla salute di migliaia di persone, specie di bambini e giovani, ai quali studi scientifici recenti dell’ OMS hanno sconsigliato l’ uso dei telefonini, figuriamoci di subire gli influssi elettro-magnetici delle antenne di grande potenza come quella fatte installare da Giosi Ferrandino nello Stadio comunale (come fosse una sua proprietà privata), installazione che – in base agli atti firmati da Giosi Ferrandino – potrebbe essere reiterata nuovamente in tutto il territorio ischitano con la collocazione di altre antenne (si è tratto di una delibera di “liberalizzazione” delle antenne per cellulari).

Il sindaco è la massima autorità sanitaria del Comune, e dovrebbe tutelare e difendere la salute dei suoi concittadini, non metterla in pericolo con provvedimenti capotici, privi di alcuna garanzia e supporto tecnico e scientifico. Per questa tutela urgente ed immediata il Legislatore gli ha conferito il “potere di ordinanza”, come ben sà Giosi Ferrandino (che quando ha voluto ha usato proprio lo strumento dell’ ordinanza sindacale, come è avvenuto per la “presa di possesso” del Polifunzionale). Quando si tratta di fare cassa per l’ Ente, Giosi Ferrandino è ben solerte !

Un Sindaco attento alla salute dei suoi concittadini, sulla spinta popolare delle tantissime firme raccolte, avrebbe riconosciuto l’ errore di aver fatto installare a cuor leggero le antenne ed avrebbe ordinato la loro immediata rimozione, perché potenzialmente nocive della salute dei nostri concittadini, specie dei nostri figli che frequentano la scuola d’ obbligo e le strutture sportive ivi annesse: sulla salute dei nostri figli non ci possono essere compromessi o valutazioni di interessi economici, né giochi o “scambi” politici di sorta: errare umanum est, perseverare in errore diabolicum est.

In ogni caso la sottoscrizione dei tanti cittadini impone al sindaco Ferrandino di attivarsi (come hanno fatto i promotori della Petizione Polare), perché non è più il tempo delle chiacchiere, ma dei fatti ! Ora il sindaco Ferrandino non può più “scappare sulle cannucce” (come è suo solito) addebitando agli altri le sue responsabilità, ma deve superare le incertezze, le mezze promesse, le espressioni vacue ed equivoche, e deve procedere con i fatti alla immediata rimozione delle antenne in questione.

Quando si voterà (tra pochi mesi …) i cittadini d’ Ischia ricorderanno anche questa “mancanza di attenzione” di Giosi Ferrandino….