Gentile On. Andrea Orlando,
nella stessa Sala in cui ora Tu ti trovi, il 17 Dicembre 2011 il sindaco Giosi Ferrandino (che in questo momento siede con Te) e l’On. Domenico De Siano hanno annunciato ed ufficializzato l’accordo PD-PDL da presentare alle prossime elezioni amministrative per alcuni Comuni dell’isola, tra cui Ischia (Comune superiore ai 15.000 abitanti). Tale accordo è stato reso operante fin da subito con l’estromissione dell’UDC dalla giunta municipale e la nomina di due assessori PDL nell’Amministrazione di Giosi Ferrandino.
In quella occasione l’On. De Siano ha espressamente dichiarato che tale accordo è stato benedetto anche dal PDL nazionale (On. Alfano), dal PDL regionale (Cosentino) e provinciale (Presidente Cesaro) ed è auspicabile sia esportato in altre realtà della Terraferma.
Tale accordo è stato commentato negativamente non solo dalla stampa nazionale, ma è diventato un vero e proprio “caso Ischia” che ha fatto ridere l’Italia intera.
Poiché riteniamo che innanzi ad un fatto così grave ognuno si debba assumere le proprie responsabilità, Noi riteniamo di non dover “legittimare” in modo alcuno l’accordo stipulato da Giosi Ferrandino (che ora siede con Te) e dal suo sodale De Siano: finché tale accordo PD-PDL è in piedi ed operante (con gli assessori PDL presenti nella Giunta Ferrandino) non intendiamo avallare – nemmeno con la nostra presenza – una discussione su un “matrimonio innaturale” che altri hanno definito “la morte della politica”: per questo non partecipiamo alla presente Assemblea, nemmeno per contestare la grave situazione che si è venuta a creare nell’Amministrazione di Ischia con l’accordo del sindaco Giosi Ferrandino che continua a professarsi (a parole) del PD e a far parte del Gruppo Provinciale del PD: la nostra presenza legittimerebbe una discussione sull’accordo e legittimerebbe una “valutazione di merito” a cui non possiamo e non vogliamo nemmeno accedere per la gravità dell’operazione, percepita dagli Ischitani come un accordo personale e di potere tra capi-bastone locali, un “matrimonio innaturale” che ha fatto ridere tutta la stampa nazionale, ridicolo, a cui NOI vogliamo sottrarci completamente, perchè solamente ridicola sarebbe una discussione in merito e nel merito.
D’altra parte, mentre Tu parli in questa sala, per le strade del (SOLO) Comune di Ischia sono stati affissi manifesti in cui si indicano le date ed il luogo del prossimo tesseramento PD.
Noi riteniamo che un tesseramento, se non vuole ridursi ad una “guerra delle tessere”, debba essere necessariamente preceduto da una discussione politica articolata, che serva a superare sensibilità diverse, fratture ed incomprensioni che – come nel caso d’Ischia – non sono mai state affrontate né dal PD né dal sindaco Ferrandino; e questo per evitare un tesseramento che sia solo una “conta tra bande armate”, tra frazioni contrapposte a cui NOI non vogliamo sottostare e nemmeno accedere.
Inoltre ci hanno insegnato che un tesseramento sul piano locale si indice quando sono chiare le finalità politiche a cui si vuole giungere, sicché esso deve rappresentare non un atto iniziale di un percorso al buio (a cui non intendiamo prestarci in modo alcuno), ma il frutto di un processo politico di sedimentazione e di ricomposizione dei contrasti interni, delle divisioni, delle contrapposizioni che altrimenti verranno non eliminati ma addirittura esaltati e cristallizzati con la “conta delle tessere”.
Infine ritenevamo – e riteniamo sicuramente insieme a Te – che il tesseramento doveva servire per la costruzione e la costituzione di una Se-zione/circolo ISOLANO del PD (e non del SOLO Comune di Ischia) che servisse a superare le divisioni locali e fungesse anche da collante delle varie anime municipali del Partito, quale “filo rosso” per il raggiungimento del Comune Unico; infatti riteniamo – sicuramente insieme a Te, ma prima di Te – che il Comune Unico dell’intera Isola d’Ischia rappresenti l’orizzonte a cui sospingere l’attività politica prima, ed amministrativa poi, in funzione di una proposta istituzionale vera che interessi TUTTA l’Isola d’Ischia (e non solo alcuni comuni, già feudo di qualche ras locale).
Prendiamo atto che l’accelerazione prodotta in queste ore sulla Campagna di Tesseramento PD (con l’indicazione di date e luogo di svolgimento della stessa nel SOLO Comune di Ischia) che precede addirittura l’odierna discussione, rende quest’ultima inutile, se non addirittura ridicola, sicuramente superata; come potrebbe apparire inutile, se non la tua presenza ad Ischia, sicuramente l’odierna Assemblea perchè superata dai “fatti” compiuti da chi vi ha un interesse, “opaco” ma ben evidente: PERCHE’ IL TESSERAMENTO SI FA SOLO AD ISCHIA E NON ANCHE NEGLI ALTRI COMUNI DELL’ ISOLA !? Forse perchè si vuole dare credito “politico” a chi ha fatto l’accordo con il PDL !?
Anche per questo non intendiamo partecipare ad una discussione inutile, ad un’Assemblea che chi siede con Te ha di fatto già archiviato come supe-rata, scontata, un passaggio burocratico o una visita bucolica all’Isola Verde, una bella passeggiata con pranzo e cena.
Per questi motivi riteniamo di non partecipare al Tesseramento PD 2012, ed invitiamo tutti i nostri Amici, quanti credono e si riconoscono in Noi e nei nostri Valori e ci hanno sempre seguito (anche nei momenti difficili e di solitudine che abbiamo per fortuna superato con le nostre forze) A NON PARTECIPARE né alla presente discussione né al Tesseramento voluto da chi vuole mettere a tacere la gravità politica ed amministrativa dell’accordo PD-PDL.
Noi non intendiamo sottostare a tale accordo!
Che altri si facciano il loro bravo tesseramento, facciano collezioni di tessere di partito, si costruiscano assemblee a loro immagine e somiglianza, si nominino i loro delegati ed i loro responsabili, esercitino tutto il potere che credono di avere e la furbizia che ritengono di possedere: in tal modo non si costruisce e costituisce un Circolo del PD ma solamente il Circolo Personale di Giosi Ferrandino.
Non è questo il PD in cui abbiamo SEMPRE creduto e che abbiamo contribuito a costruire dalle sue origini.
Non è questo il PD a cui ritenevamo di partecipare.  NOI SIAMO PERSONE SERIE!
Cordialissimi saluti.

Ischia, 15 dicembre 2012

Ciro Ferrandino (Consigliere Comunale di Ischia)