Nella lunga intervista di Boccanfuso su Teleischia l’ex vicesindaco è stato un fiume in piena contro Silvano Arcamone ed un agnellino nei confronti del Sindaco. Nessuno, nemmeno Carmine Bernardo, si aspettava che arrivasse a dire tante e gravi cose contro il fido architetto, e nulla contro Giosi, colui che appare come il vero ispiratore, protagonista politico di molte delle cose da lui esternate. Il Boccanfuso è stato puntiglioso ed ha dato chiarimenti e lanciato pubbliche accuse per ogni singolo rigo della sua denuncia. Nell’ intervista più volte ha tenuto a sottolineare che lui ha documenti per cui la denuncia di Giosi, che ha parlato di diffamazione e calunnia, non lo preoccupa. Anzi lui dice che sono altri a doversi preoccupare.
Ma vediamo un po’ questi documenti che Boccanfuso sostiene di avere in suo possesso.
Nell’ intervista ha parlato di lavori al campo sportivo affidati senza gara ed in via diretta (è evidente il riferimento al cognato del fido architetto, cioè alla ditta di Vuoso Celestino, supporter elettorale del sindaco, nonché candidato non eletto alle comunali 2012 nella lista “Ischia democratica” che sosteneva come sindaco Giosi Ferrandino). Il Gatto ha avuto conferma della gravità del fatto denunciato dal Boccanfuso e, tramite un fido maggiorente, ha avuto le due determine. E’ vero, Arcamone il 18/06/2013 con la determina n.928 ha affidato i lavori al campo sportivo per 39.891,06 euro proprio a suo cognato Vuoso Celestino.. Il fatto è ancora più grave se si considera che il limite massimo dell’affidamento a trattativa privata è di 40 mila euro e, guarda caso, il progetto affidato al cognato è di €39.891,06. Ha ragione Boccanfuso a dire che la storia è molto grave, soprattutto quando nella stessa giornata il fido architetto, con la determina n.926, affida lavori, sempre al campo sportivo, ad altra ditta per l’importo di 38.200,00 euro. Ma non vi era il divieto di frazionare le gare?
Di fronte a questa situazione così chiara concordiamo con Boccanfuso e non si spiega (Ma il Gatto immagina il perchè) come il Sindaco non abbia rimosso ad horas Arcamone. Invece oggi Boccanfuso è fuori e, per i fatti da lui denunciati, il Sindaco dice di aver mandato tutto alla Procura per valutare diffamazioni e calunnie, mentre il fido architetto continua imperterrito ad operare nell’ufficio tecnico. Il Gatto però dice a Boccanfuso: “Caro Luigi, ci vuole coraggio a non prendersela solo con i deboli ma a dire la verità anche quando questa coinvolge l’ex sindaco casamicciolese. Perché non hai ricordato che il cognato era candidato nella lista Ischia democratica?”. Quindi anche a Boccanfuso diciamo:
“Ma tu, politicamente, le p…. c’e l’hai o no?”…
