Pa-Siln

Foto di repertorio

Mentre la maggioranza dei consiglieri comunali spera in misure meno restrittive per il sindaco, il quale secondo il loro presumibile disegno politico scellerato dovrebbe ritirare le dimissioni per far guadagnare alla casta almeno altri 20 giorni, pubblichiamo stralci dell’ordinanza cautelare. Silvano Arcamone, in attesa del riesame, viene definito dai magistrati “la longa manus del sindaco”…
Stralcio dell’ordinanza di custodia cautelare.
Indagati dei seguenti reati
SIMONE Francesco, CASARI Roberto, VERRINI Nicola, AMBROGI Andrea, RINALDI Maurizio, CONTINATI Maurizio, FERRANDINO Massimo, MONTALI Giorgio
A) per il reato p. e p. dall’art. 416 cp I, II e V co, art. 4 della Legge del 16 marzo 2006 n.146 per essersi associati tra loro alfine di commettere più delitti contro la pubblica amministrazione e, segnatamente un numero indeterminato di delitti di corruzione, di turbata libertà degli incanti, in modo specifico inerenti all’assegnazione/aggiudicazione di appalti e commesse inerenti ai lavori di “metanizzazione” e, più in generale, di realizzazione di impianti energetici, nel
territorio della Provincia di Napoli e della Campania, nonchè delitti di emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti posti in essere al fine di costituire la provvista per pagare tangenti e conferire utilità;
rivestendo il CASARI Roberto (Presidente della CPL CONCORDIA) il ruolo di promotore ed ideatore e il SIMONE Francesco (Responsabile delle relazioni esterne della CPL CONCORDIA) e il VERRINI Nicola (Responsabile commerciale di area della CPL CONCORDIA per le Regioni Lazio, Campania e Sardegna) il ruolo di organizzatori; RINALDI Maurizio (Presidente del Consiglio di Amministrazione della CPL DISTRIBUZIONE SRL), CONTINATI Maurizio (Dirigente “della CPL CONCORDIA), FERRANDINO Massimo (consulente . della CPL CONCORDIA), MONTAU Giorgio (Consulente della CPL CONCORDIA e Amministratore unico della Biciemme.Com Sr/), il ruolo di partecipanti;
essendo stato commesso il fatto con il contributo di un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato.
SIMONE Francesco, CASARI Roberto, VERRINI Nicola, FERRANDINO Giuseppe, ARCAMONE Silvano e FERRANDINO Massimo B) per il reato p. e p. dall’art. 81 cpv, 110, 319 – 321 cp perché, in concorso tra loro,
con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso ed in tempi diversi, Ferrandino Giuseppe,
nella sua qualità di pubblico ufficiale Sindaco del Comune di Ischia, (già Sindaco del Comune di Casamicciola Tenne da1 2002-al 2007), nell’esercizio di tale funzione e abusando di tale qualità – essendo, tra l’altro, Sindaco del Comune capofila per l’opera pubblica di metanizzazione dell’intera isola di Ischia – per consentire alla CPL CONCORDIA la aggiudicazione e l’assegnazione dei lavori relativi alla “metanizzazione” del Comune di Ischia e alla successiva
gestione in concessione di tali impianti (e dunque per adottare o per far adottare dai tecnici e dai funzionari del predetto Comune, ed in particolare da ARCAMONE Silvano, longa manus del Sindaco Giuseppe Ferrandino, i relativi provvedimenti e i relativi atti inerenti ai suddetti lavori e alle conseguenti varianti), nonché per favorire ed accreditare la CPL presso i Sindaci degli altri Comuni dell’Isola di Ischia (Casamicciola, Lacco Ameno, Forio) consorziati per la realizzazione della medesima opera pubblica, provvedendo in tale prospettiva a sollecitare e a
“pressare” in tal senso i predetti Amministratori, si faceva promettere e poi anche dare indebitamente, per sé e per i suoi familiari, da SIMONE Francesco (responsabile delle relazioni istituzionali della predetta CPL) VERRINI Nicola e da Casari Roberto (Presidente della suddetta CPL) danaro ed altre utilità, consistite in particolare:
– nella stipula di due fittizie convenzioni (con la corresponsione dell’importo previsto dalle convenzioni
medesime), per gli anni 20/3 e 2014, con l’Hotel Le Querce di Ischia – albergo di proprietà della famiglia del Sindaco Ferrandino Giuseppe – sottoscritte dal Presidente Casari e da Ferrandino Giovanni Giuseppe, padre del più volte citato Sindaco Ferrandino Giuseppe (convenzioni che prevedono l’impegno da parte della CPL Concordia ad erogare la somma di circa 165.000 euro, per ciascuna delle suddette annualità, alla società alberghiera della famiglia
del Sindaco Giuseppe Ferrandino a fronte dell’impegno della stessa società di “mantenere a disposizione” della CPL, in persona dei dipendenti che di volta in volta intendessero usufruirne, 7 stanze di albergo per le stagioni estive 2013 e 2014 (con l’esclusione del periodo compreso tra il 10 e il 24 agosto) e per il Capodanno del 2013 e 2014;
– nella assunzione da parte della CPL Concordia di Ferrandino Massimo, fratello di Ferrandino Giuseppe, quale consulente della medesima società, nonché nell’assunzione di numerose altre persone presso la stessa CPL e nella espressa indicazione ai dirigenti della predetta società cooperativa di un giornale (locale), diverso dal GOLFO, sul quale essa avrebbe dovuto fare la pubblicità;
– nel pagamento di un viaggio in Tunisia (pagato dalla CPL allo stesso Sindaco Ferrandino G.), asservendo, in tal modo, l’esercizio della richiamata pubblica funzione alle esigenze della CPL, aggiudicataria o meglio assegnataria dei lavori pubblici per la realizzazione dell’opera di metanizzazione dei Comuni prima di Ischia e poi del Consorzio costituito dai Comuni Casamicciola, Lacco Ameno e Barano. Essendo stato commesso il fatto con il contributo di un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato.
Accertati in Ischia nel 2013 – Commessi in Ischia dal 2007 fino al 2014 con condotta reiterata
e perdurante…(continua)