Tratto dal Web – CPL CONCORDIA. «I soci hanno approvato a larga maggioranza l’avvio di un’azione civile nei confronti dei precedenti amministratori e sindaci». Si conclude così l’assemblea di Cpl in cui i soci e i vertici del consiglio d’amministrazione hanno fatto il punto della situazione dopo gli scandali che hanno travolto la cooperativa. In sostanza, dopo aver ascoltato la relazione dell’avvocato Morara, incaricato dal Cda di valutare se sussistessero gli estremi per un’azione di responsabilità, gran parte di coloro che hanno visto l’azienda cresce sotto la guida di Roberto Casari, Maurizio Rinaldi e tutti gli altri ex amministratori si stanno preparando a chiedere i danni, prendendo le distanze dal vecchio corso.«L’azione di rivalsa non è solo giusta e doverosa, è anche necessaria – ha detto il presidente Mario Gori – I protocolli tra Anac e Ministero dell’Interno individuano nell’azione di responsabilità avversa gli amministratori il principale atto di dissociazione».